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Goffredo Villa (Franco, Ezio)



PRESENTAZIONE

La foto ritrae Goffredo Villa. Sul retro è scritto, a mano con penna nera: "Goffredo Villa/Fu Francesco e di/Combattuto Maria/Studente nato 8-8-/Torturato alla casa/dello studente e fu=/cilato il 29 Luglio/1944". Di anni 21. Nato l’8 agosto 1922 a Genova. Studente. Appartenente al Partito comunista italiano, è tra gli organizzatori dei gruppi armati antifascisti al porto di Genova. Nel novembre del 1942 viene arrestato e rinchiuso nelle carceri di Marassi assieme a molti altri esponenti di spicco del partito. Trasferito prima a Chiavari, poi nel penitenziario romano di Regina Coeli, Goffedo Villa è liberato nell’agosto del 1943, in seguito alla caduta di Mussolini. Ritornato a Genova, è tra i fondatori del Fronte della Gioventù nel capoluogo ligure e membro di un G.A.P. (Gruppo di Azione patriottica). Ricercato dai nazifascisti, nel febbraio 1944 lascia la città e si unisce alla 3ª brigata Garibaldi Liguria, con il grado di comandante di distaccamento. Il 25 dello stesso mese è catturato presso i Laghi di Lavagnina (nell’alessandrino) ed incarcerato ad Alessandria, dove viene processato e condannato a morte dal tribunale militare. Trasferito presso la Questura di Genova, viene graziato dall’amnistia del giugno successivo ed obbligato a lavorare come telefonista presso il locale distretto militare. Ricoprendo questo ruolo, riesce a rendersi utilissimo alla lotta partigiana, fornendo informazioni ed effettuando un’intensa opera di sabotaggio e propaganda. Il 7 luglio 1944 è nuovamente arrestato, stavolta da elementi dell’U.P.I. (Ufficio politico investigativo) guidati dal questore Veneziani in persona. Imprigionato ancora a Marassi, tra le 3 e le 4 del mattino del 29 luglio 1944 Goffredo Villa viene processato dal tribunale straordinario fascista e condannato a morte assieme a e Mario Cassurino, Balilla Grillotti, Aleandro Longhi e Giacinto Rizzolio. Un’ora dopo la fine del processo i 5 detenuti sono condotti a Forte San Giuliano (poco fuori Genova) e fucilati da un plotone d’esecuzione composto da militi delle Brigate Nere. Alla memoria di Goffredo Villa è stata assegnata la medaglia d’argento al valor militare.

Autore della presentazione: Igor Pizzirusso

DATI ANAGRAFICI

Età 21 anni
Genere Maschio
Data di nascita 8/8/1922
Luogo di nascita Genova

Data di morte: 29/7/1944
Luogo di morte: Forte San Giuliano
Comune di morte: Genova
Regione di morte:Liguria

Titolo di studioLicenza media inferiore. Segue lezioni private per conseguire il diploma di geometra
Categoria professionaleCondizioni non professionali
Professione Studente

Appartenenza politicaComunista

ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA

Nome di battaglia: Franco, Ezio
Tipologia del condannato:Partigiano
Prima formazione nella Resistenza: settembre 1943 - febbraio 1944
Tipo di reparto: Gruppo
Nome del reparto: Gruppo di Azione patriottica (GAP) di Genova
Seconda formazione nella Resistenza: febbraio 1944 - 29/7/1944
Tipo di reparto: Brigata
Nome del reparto: Brigata Garibaldi Liguria 3ª
Grado conseguito: Commissario di Distaccamento
Condizione al momento della morte: Combattente
Agente della condanna: Sentenza di un tribunale. Tribunale straordinario fascista di Genova - Sentenza emessa in data 29/7/1944.
Esecuzione:Fascista
Circostanza della morte: Strage
Descrizione della circostanza della morte: Catturato una prima volta alla fine del febbraio 1944, viene condannato a morte, ma graziato in virtù dell'amnistia del giugno successivo. Fatto nuovamente prigioniero il 7 luglio 1944 dall'UPI del questore Veneziani, è rinchiuso nelle carceri di Marassi. Interrogato e torturato, viene condannato a morte nelle primissime ore del 29 luglio. Alle ore 5 è condotto a Forte San Giuliano e fucilato dalle Brigate Nere.
Causa della morte: Fucilazione
Modalità dell'esecuzione Processati dal tribunale straordinario fascista tra le 3 e le 4 del mattino del 29 luglio 1944, Goffredo Villa, Aleandro Longhi, Ballilla Grilloti, Giacinto Rizzolio e Mario Cassurino vengono condannati a morte e fucilati alle ore 5 dello stesso giorno. L’esecuzione ha luogo a Forte San Giuliano, poco fuori Genova, ad opera di un plotone di Brigate Nere.
Riconoscimenti:militare: Medaglia d'argento
Collegamenti:Strage di Forte San Giuliano, comune di Genova (Genova). 29/7/1944
Visualizzazione ingrandita della mappa
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: Mario Cassurino | Balilla Grillotti | Aleandro Longhi | Giacinto Rizzolio |

BIBLIOGRAFIA

  • Franco Gimelli - Paolo Battifora (a cura di) Dizionario della Resistenza in Liguria, Genova, De Ferrari, 2008 , pp. 355-356
  • Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, pp. 335-336

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

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Lettera a Compagni di lotta,
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: foto da originale

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 8 fasc. 15


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Lettera a Milena (la sorella), scritta in data 05-03-1944
Località di stesura: Alessandria
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: foto da originale

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 8 fasc. 15

Note al documento:
Una nota nel documento allegato alla fotografia spiega che la lettera è stata scritta da Goffredo Villa nel carcere di Alessandria, dopo la prima condanna a morte. L'esecuzione, sospesa dalla Questura, fu poi cancellata dall'amnistia.

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Lettera a Madre e alla sorella, scritta in data 05-03-1944
Località di stesura: Alessandria
Stato del documento: copia

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 8 fasc. 15

Note al documento:
Una nota nel documento allegato alla fotografia spiega che la lettera è stata scritta da Goffredo Villa nel carcere di Alessandria, dopo la prima condanna a morte. L'esecuzione, sospesa dalla Questura, fu poi annullata dall'amnistia.

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Lettera a Tutti, scritta in data 29-07-1944
Località di stesura: Genova
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: foto da originale

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 8 fasc. 15


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