- L'archivio contiene 1 lettera di Mario Cassurino
PRESENTAZIONE
Di anni 20. Nato il 25 giugno 1924 a Genova. Di professione operaio, apprendista meccanico. Iscritto al Partito Comunista italiano, dopo l’armistizio entra nelle fila della 3ª Brigata Garibaldi Liguria con il nome di battaglia di "Saetta". Nell’aprile 1944 la formazione è disgregata dai rastrellamenti nazifascisti, e Cassurino ritorna a Genova, arruolandosi nei GAP cittadini. Tradito da una delazione, è arrestato dalla sua squadra politica il 20 luglio 1944. Incarcerato nella Questura di Genova, è processato dal Tribunale straordinario tra le 3 e le 4 del mattino del 29 luglio. Assieme a lui sono condannati a morte anche Goffredo Villa, Aleandro Longhi, Ballilla Grilloti e Giacinto Rizzolio. Un’ora dopo i 5 partigiani vengono condotti a Forte San Giuliano, poco fuori Genova, e fucilati ad opera di un plotone di Brigate Nere.
DATI ANAGRAFICI
Età | 20 anni |
Genere | Maschio |
Data di nascita | 25/6/1924 |
Luogo di nascita | Genova |
Data di morte: | 29/7/1944 |
Luogo di morte: | Forte San Giuliano |
Comune di morte: | Genova |
Regione di morte: | Liguria |
Categoria professionale | Operai |
Professione | Apprendista Apprendista meccanico. |
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Appartenenza politica | Comunista |
ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Nome di battaglia: | Saetta |
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Prima formazione nella Resistenza: | settembre 1943 - aprile 1944 |
Tipo di reparto: | Brigata |
Nome del reparto: | Brigata Garibaldi Liguria 3ª |
Seconda formazione nella Resistenza: | aprile 1944 - 29/7/1944 |
Tipo di reparto: | Gruppo |
Nome del reparto: | Gruppo di Azione patriottica (GAP) di Genova |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Sentenza di un tribunale. Tribunale straordinario fascista di Genova - Sentenza emessa in data 29/7/1944. |
Esecuzione: | Fascista |
Circostanza della morte: | Strage |
Descrizione della circostanza della morte: | Tradito da una delazione, è arrestato dal Questore Veneziani e dalla sua squadra politica il 20 luglio 1944. Incarcerato nella Questura di Genova, è processato e condannato a morte in meno di un'ora di processo, il 29 luglio 1944. La sentenza è eseguita dalle Brigate Nere un'ora dopo, a Forte San Giuliano. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Processati dal tribunale straordinario fascista tra le 3 e le 4 del mattino del 29 luglio 1944, Goffredo Villa, Aleandro Longhi, Ballilla Grilloti, Giacinto Rizzolio e Mario Cassurino vengono condannati a morte e fucilati alle ore 5 dello stesso giorno. L’esecuzione ha luogo a Forte San Giuliano, poco fuori Genova, ad opera di un plotone di Brigate Nere. |
Collegamenti: | Strage di Forte San Giuliano, comune di Genova (Genova). 29/7/1944 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: | Balilla Grillotti | Aleandro Longhi | Giacinto Rizzolio | Goffredo Villa | |
BIBLIOGRAFIA
- A.N.P.I. di Alfonsine (a cura di) Perché viva la memoria in "In Comune. Notiziario del comune di Alfonsine" N. 03/07, 2007, p. 17
- Franco Gimelli - Paolo Battifora (a cura di) Dizionario della Resistenza in Liguria, Genova, De Ferrari, 2008 , pp. 96-97
- Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 77
- La descrizione archivistica del Fondo Malvezzi è pubblicata in Il mondo di Piero. Un ritratto a più voci di Piero Malvezzi, a cura di Gabriella Solaro, Milano, Franco Angeli, 2008
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a Madre e fratello, scritta in data 29-07-1944
Località di stesura: Genova
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: foto da originale
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 8 fasc. 15