- L'archivio contiene 1 lettera di Giovanni Tronco
PRESENTAZIONE
Di anni 39. Nato il 7 aprile 1905 a San Donà di Piave (in provincia di Venezia) ed ivi residente. Sposato. Di professione fabbro. Iscritto al Partito comunista, dopo l’armistizio entra a far parte della brigata Venezia, occupandosi principalmente della diffusione di stampa clandestina, del collegamento tra i vari nuclei della Resistenza veneziana e dell’espatrio degli ex prigionieri alleati. Arrestato a San Donà di Piave l’11 gennaio 1944, viene immediatamente rinchiuso nelle carceri veneziane di Santa Maria Maggiore. Il 27 dello stesso mese, una bomba piazzata dai partigiani fa esplodere la sede del Comando provinciale della GNR (Guardia nazionale repubblicana) di Venezia, situato nel centro cittadino, a Ca’ Giustinian. Giovanni Tronco è scelto assieme a Attilio Basso, Stefano Bertazzolo, Francesco Biancotto, Ernesto D’Andrea, Giovanni Felisati, Angelo Gressani, Enzo Gusso, Gustavo Levorin, Violante Momesso, Venceslao Nardean, Amedeo Peruch e Giovanni Tamai per essere giustiziato nella rappresaglia all’attentato. Alle ore 5 del giorno successivo, 28 luglio 1944, i 13 prigionieri vengono prelevati dalle celle e fucilati sulle macerie dell’edificio esploso, benché per alcuni di loro non siano ancora state trovate le prove di un’eventuale attività partigiana.
DATI ANAGRAFICI
Età | 39 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Coniugato |
Data di nascita | 7/4/1905 |
Luogo di nascita | San Donà di Piave |
Provincia di nascita | Venezia |
Residenza | San Donà di Piave |
Data di morte: | 28/7/1944 |
Luogo di morte: | Ca' Giustinian . C'è memoria epigrafica |
Comune di morte: | Venezia |
Regione di morte: | Veneto |
Titolo di studio | Licenza elementare |
Categoria professionale | Operai |
Professione | Fabbro |
Appartenenza alle Forze armate | Esercito |
Arma | Artiglieria |
Grado | Caporale maggiore |
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Appartenenza politica | Comunista |
ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Prima formazione nella Resistenza: | autunno 1943 - 28/7/1944 |
Tipo di reparto: | Brigata |
Nome del reparto: | Brigata Venezia |
Tipo di reparto: | Battaglione |
Nome del reparto: | Battaglione 3º, Brigata Piave |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Circostanza della morte: | Strage |
Descrizione della circostanza della morte: | Arrestato a San Donà di Piave l'11 gennaio 1944 e trasportato alle carceri di Santa Maria Maggiore (a Venezia). Il 28 luglio 1944 è fucilato per rappresaglia sulle macerie dell'edificio di Ca' Giustinian esploso a causa di un attentato partigiano. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Il 27 luglio 1944 una bomba piazzata dai partigiani esplode e distrugge la sede del Comando provinciale della GNR di Venezia, in Ca’ Giustinian (nel centro cittadino). Per rappresaglia, il giorno successivo (28 luglio), alle ore 5 del mattino, 13 prigionieri sono fucilati sulle macerie del palazzo, malgrado per alcuni di loro non fossero state ancora trovate le prove di un’eventuale attività partigiana. Questi i nomi dei caduti: Attilio Basso, Stefano Bertazzolo, Francesco Biancotto, Ernesto D’Andrea, Giovanni Felisati, Angelo Gressani, Enzo Gusso, Gustavo Levorin, Violante Momesso, Venceslao Nardean, Amedeo Peruch, Giovanni Tamai e Giovanni Tronco. Tuttora non è chiaro se la condanna sia stata emessa da un Tribunale o decisa nel corso di una riunione tra il prefetto ed alcuni ufficiali italiani e tedeschi. |
Collegamenti: | Strage di Ca’ Giustinian, comune di Venezia (Venezia). 28/7/1944 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: | Attilio Basso | Ernesto D'Andrea | Violante Momesso | Venceslao Nardean | Amedeo Peruch | |
BIBLIOGRAFIA
- Morena Biason Un soffio di libertà. La Resistenza nel Basso Piave, Nuovadimensione. Anpi - sezione di San Donà di Piave. Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea, 2007, 112, 124-125, 170, 172, 174, 177, 209, 213, 290, 362, 409-410, 455
- Umberto Dinelli Rosso sulla laguna. La guerra partigiana in Venezia e provincia, Udine, Del Bianco, 1970, pp. 60, 136
- Giuseppe Gaddi L’eccidio di Ca’ Giustinian: 28 luglio 1944, 28 luglio 1954, Venezia, Tipografia commerciale, 1954
- Armando Gavagnin Vent’anni di Resistenza al fascismo. Ricordi e testimonianze, Venezia, Comune di Venezia, 1979, p. 469
- Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 312
- La descrizione archivistica del Fondo Malvezzi è pubblicata in Il mondo di Piero. Un ritratto a più voci di Piero Malvezzi, a cura di Gabriella Solaro, Milano, Franco Angeli, 2008
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a moglie Maria e alla figlia Caterina,
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Caterina Tronco,
Il biglietto è stato scritto poco prima della fucilazione.