- L'archivio contiene 1 lettera di Piero Alfredo Ottinetti
PRESENTAZIONE
Di anni 30. Nato il 10 ottobre 1914 a Ivrea (TO) ed ivi residente. Di professione lattoniere. All’inizio del 1944 entra a far parte del movimento di liberazione piemontese. Con il nome di battaglia di "Pirata", si aggrega alla 76ª Brigata Garibaldi ed è nominato comandante delle staffette garibaldine nel Canavese. Catturato a Borgofranco d’Ivrea, riesce ad evadere dal carcere e a ricongiungersi con la sua formazione. Tradito da una delazione, è nuovamente arrestato nella notte tra il 29 e il 30 gennaio 1945, mentre si trova a Lace. Assieme a lui, i nazisti fermano anche quasi tutti gli appartenenti al Comando della Brigata. Rinchiuso nelle carceri di Cuorgné (TO), il 2 febbraio Ottinetti viene processato dal tribunale del locale comando militare germanico, assieme a Riccio Orla e Ugo Machieraldo. Condannati a morte, i 3 partigiani vengono fucilati il giorno stesso, contro il muro di cinta del cimitero di Ivrea.
DATI ANAGRAFICI
Età | 30 anni |
Genere | Maschio |
Data di nascita | 10/10/1914 |
Luogo di nascita | Ivrea |
Provincia di nascita | Torino |
Residenza | Ivrea |
Data di morte: | 2/2/1945 |
Luogo di morte: | Cimitero di Ivrea |
Comune di morte: | Ivrea |
Provincia di morte: | Torino |
Regione di morte: | Piemonte |
Categoria professionale | Operai |
Professione | Lattoniere |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Nome di battaglia: | Pirata |
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Prima formazione nella Resistenza: | inizio 1944 - 2/2/1945 |
Tipo di reparto: | Brigata |
Nome del reparto: | Brigata Garibaldi 76ª |
Grado conseguito: | Comandante delle staffette garibaldine nel Canavese |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Sentenza di un tribunale. Tribunale del Comando militare tedesco di Cuorgné - Sentenza emessa in data 2/2/1945. |
Esecuzione: | Nazista |
Circostanza della morte: | Eccidio |
Descrizione della circostanza della morte: | Tradito da una delazione, è arrestato dai nazisti nella notte tra il 29 e il 30 gennaio 1945, assieme alla quasi totalità degli appartenenti al Comando della sua Brigata. Trasferito da Lace (nella zona di Ivrea, dov'è stato catturato) a Cuorgné, viene processato dal Comando tedesco e fucilato il 2 febbraio, al cimitero di Ivrea. Con lui ci sono Ugo Machieraldo e Riccio Orla. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Il 2 febbraio 1945 Ugo Macchieraldo, Riccio Orla e Piero Ottinetti, condannati a morte dai tedeschi con processo sommario, vengono fucilati contro il muro di cinta del cimitero di Ivrea. |
Collegamenti: | Eccidio di Cimitero di Ivrea , comune di Ivrea . 2/2/1945 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: | Ugo Macchieraldo | |
BIBLIOGRAFIA
- Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 222
- La descrizione archivistica del Fondo Malvezzi è pubblicata in Il mondo di Piero. Un ritratto a più voci di Piero Malvezzi, a cura di Gabriella Solaro, Milano, Franco Angeli, 2008
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a i suoi cari, scritta in data 01-02-1945
Località di stesura: Cuorgné (TO)
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: foto da originale
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 14