10/3/1945: strage del Bosco delle Castagne, comune di Belluno.
Il 10 marzo 1945, per rappresaglia contro l’uccisione di tre soldati tedeschi, in località Bosco delle Castagne (Belluno) furono impiccati dieci partigiani: Mario Pasi, Giuseppe Santomaso, Francesco Bortot, Marcello Boni, Pietro Speranza, Giuseppe Como, Ruggero Fiabane, Giovanni Cibien, Giovanni Candeago e Ioseph, un soldato francese.
Visualizzazione ingrandita della mappa
Condannati appartenenti a questo gruppo:
A me risulta che per le vittime dell’ attentato si fosse trattato di un ufficiale, due sottufficiali e un militare tedesco, mentre, dei quattordici rimasti feriti, altri quattro morirono in seguito. La Compagnia (di altoaterini/tirolesi) era la 7^ del Reggimento di Polizia “Bozen” che si recava spesso, per addestramento, al poligono di tiro di Mussoi, dove i partigiani avevano piazzato due cartelli denigratori, sotto uno dei quali erano state celate una o più mine a strappo. Secondo le leggi di guerra vigenti, i condannati che rientrrvano nel piano di rappresaglia avrebbero dotuto essere ben di più. Data dell’ attentato: 11 marzo 1945. Una specie di Via Rasella bis?
Distinti saluti
Bruno Fanton
Treviso
Gentilissimo,
dalle fonti consultate, a noi risultano due o tre (c’è discordanza).
L’episodio – che in quanto rappresaglia è indubbiamente riconducibile alle Fosse Ardeatine e a centinaia di scene similari – è censito anche nell’Atlante delle stragi naziste e fasciste: http://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=3909.
Saremmo comunque lieti di poter approfondire. Ha qualche altra fonte da consigliarci/indicarci per un supplemento di ricerca?