- L'archivio contiene 2 lettere di Ferdinando Rivara
PRESENTAZIONE
Di anni 18. Nato il 19 ottobre 1926 a Colorno, in provincia di Parma. Di professione contadino. Dopo l’armistizio si unisce ai partigiani, entrando nelle fila della 78ª brigata Garibaldi SAP (Squadra di azione patriottica). Tradito da una delazione, viene catturato dalle Brigate Nere mentre si trova nella propria abitazione. Condotto a Parma, viene incarcerato nello scantinato del tribunale, dove rimane fino alla notte tra il 17 e il 18 marzo 1945, quando viene prelevato dalla cella e condotto a Soragna (PR) per essere fucilato contro il muro di cinta del parco della residenza dei Principi Meli Lupi. Assieme a lui, vengono giustiziati anche Aldo Arbizzani, Renato Co’, Emilio Ferrari e Walter Silvestri, tutti partigiani appartenenti alle SAP. L’esecuzione è decisa per rappresaglia all’uccisione di due militi della Brigata Nera di Parma, avvenuta il 14 marzo precedente durante uno scontro a fuoco con alcuni elementi della 38ª Brigata Garibaldi.
DATI ANAGRAFICI
Età | 18 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Celibe |
Data di nascita | 19/10/1926 |
Luogo di nascita | Colorno |
Provincia di nascita | Parma |
Data di morte: | 18/3/1945 |
Luogo di morte: | Muro di cinta del parco della residenza dei Principi Meli Lupi. |
Comune di morte: | Soragna |
Provincia di morte: | Parma |
Regione di morte: | Emilia Romagna |
Titolo di studio | Licenza elementare |
Categoria professionale | Agricoltori di ogni specie |
Professione | Contadino |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Tipo di reparto: | Brigata |
Nome del reparto: | Brigata Garibaldi SAP 78ª |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Decisione di un comando militare |
Tipo di esecuzione: | Fascista |
Circostanza della morte: | Strage |
Descrizione della circostanza della morte: | Tradito da una delazione, Ferdinando Rivara viene catturato dalle Brigate Nere mentre si trova nella sua abitazione. Incarcerato a nello scantinato del Tribunale di Parma, viene prelevato nella notte tra il 17 e il 18 marzo 1945 per essere fucilato a Soragna, in rappresaglia alla morte di due militi delle Brigate Nere. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Il 14 marzo 1945 due militi della Brigata Nera di Parma vengono uccisi durante uno scontro a fuoco con una squadra della 38a Brigata Garibaldi. Per rappresaglia, nella notte tra il 17 e il 18 marzo i partigiani delle S.A.P. Aldo Arbizzani (di anni 42) Renato Co’ (17), Emilio Ferrari (19), Ferdinando Rivara (18) e Walter Silvestri (21) vengono prelevati dalle carceri cittadine in cui erano detenuti e condotti a Soragna, dove vengono fucilati contro il muro di cinta del parco della residenza dei Principi Meli Lupi. |
Collegamenti: | Strage di Muro di cinta del parco della residenza dei Principi Meli Lupi., comune di Soragna (Parma). 18/3/1945 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: |
BIBLIOGRAFIA
- La Resistenza a Colorno, Colorno, Tip. la Colornese, 1976, p. 88
- Vittorio Barbieri La popolazione civile di Parma nella guerra 40-45 , Parma, Associazione nazionale vittime civili di guerra, Sezione di Parma, 1975, pp. 214 e 362
- Franco Morini Parma nella Repubblica sociale, Edizioni La Sfinge, 1989, p. 149
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a Madre,
Località di stesura: Parma
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Carte private della famiglia Rivara, Colorno (Parma)
La lettera fu ritrovata nel risvolto della camicia di Ferdiando Rivara e recuparata dopo la sua morte. Piero e Anna, nominati alla fine della lettera, sono rispettivamente suo fratello PierPaolo (nato nel 1943 e poi da tutti chiamato Nando in sua memoria) e la nipotina Anna (nata nel 1944). Rosa invece era la sua fidanzata.
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Lettera a genitori, scritta in data 17-03-1945
Località di stesura: Parma
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Carte private della famiglia Rivara, Colorno (Parma)
Rosa, nominata nella seconda metà della lettera, era la fidanzata di Ferdinando Rivara.