- L'archivio contiene 1 lettera di Anselmo Torchio
PRESENTAZIONE
Di anni 22. Nato il 27 maggio 1922 ad Asti ed ivi residente. Sposato. Di professione autista. Unitosi ai partigiani dopo l’armistizio, nel luglio del 1944 diventa comandante di un battaglione della 16ª brigata Garibaldi "Generale Perotti", inquadrata nella 6ª Divisione Garibaldi dislocata nelle Langhe. Tradito da una delazione, viene arrestato dai fascisti il 22 febbraio 1945, mentre si trova ad Asti. Rinchiuso nelle carceri cittadine, il 28 febbraio è processato dal tribunale militare straordinario, che lo condanna a morte. In seguito alla tentata evasione di alcuni partigiani dal penitenziario, all’alba del 13 marzo le Brigate Nere lo prelevano dalla cella e lo conducono al cimitero, dove viene fucilato assieme ai detenuti Roberto Dotti, Piero Vignale ed Ermete Voglino.
DATI ANAGRAFICI
Età | 22 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Coniugato |
Data di nascita | 27/5/1922 |
Luogo di nascita | Asti |
Residenza | Asti |
Data di morte: | 13/3/1945 |
Luogo di morte: | Cimitero di Asti |
Comune di morte: | Asti |
Regione di morte: | Piemonte |
Categoria professionale | Addetti a servizi di trasporti e affini |
Professione | Autista |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Nome di battaglia: | Luciano |
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Prima formazione nella Resistenza: | 17/7/1944 - 30/12/1944 |
Tipo di reparto: | Brigata |
Nome del reparto: | Brigata Garibaldi Generale Perotti 16, della 6ª Div. Garibaldi |
Grado conseguito: | Comandante di battaglione |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Sentenza di un tribunale. Tribunale militare straordinario di Asti - Sentenza emessa in data 28/2/1945. |
Esecuzione: | Fascista |
Circostanza della morte: | Eccidio |
Descrizione della circostanza della morte: | Guidati da un delatore, i fascisti lo arrestano il 22 febbraio 1945, ad Asti. Il 28 febbraio 1945 è processato dal Tribunale militare. La fucilazione avviene al cimitero cittadino il 13 marzo, per rappresaglia alla tentata evasione di alcuni partigiani. Assieme a lui ci sono altri tre detenuti. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | All’alba del 13 marzo 1945 Roberto Dotti, Anselmo Torchio, Piero Vignale ed Ermete Voglino (detenuti al carcere di Asti per la loro attività nella Resistenza), vengono condotti dalle Brigate Nere al cimitero cittadino e fucilati contro il muro di cinta dello stesso, in rappresaglia alla tentata evasione di alcuni partigiani. |
Collegamenti: | Eccidio di Cimitero di Asti , comune di Asti . 13/3/1945 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: | Piero Vignale | Ermete Voglino | |
BIBLIOGRAFIA
- 13 marzo 1945. Il solenne funerale per i tre partigiani fucilati al cimitero in "Il Cittadino", Asti, 16 marzo 1946
- Mimmo Franzinelli (a cura di) Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, p. 231
- Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 311
- La descrizione archivistica del Fondo Malvezzi è pubblicata in Il mondo di Piero. Un ritratto a più voci di Piero Malvezzi, a cura di Gabriella Solaro, Milano, Franco Angeli, 2008
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a Moglie e Padre, scritta in data 13-03-1945
Località di stesura: Asti
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13
Nella parte superiore del documento v'è una brevissima didascalia sulla lettera, cancellata da una riga ondulata tracciata a mano con una penna nera.