- L'archivio contiene 1 lettera di Abramo Segre
PRESENTAZIONE
Di anni 24. Nato il 9/7/1920 a Chivasso (TO) residente in Piazza Vittorio Emanuele II, 10. Diplomato al liceo magistrale Berti di Torino nel 1938, non avendo più la possibiltà di insegnare nella scuola pubblico, cerca lavoro nelle scuole ebraiche, senza successo, il suo ultimo impiego è quindi come contabile presso una ditta di Torino. Arrestato con la madre Ernesta e la sorella Rosa il 25 ottobre 1943 , probabilmente per una delazione, mentre si trova nella sua abitazione; i tre vengono rinchiusi nelle carceri Nuove di Torino fino al primo dicembre del 1943. Il 30 novembre Abramo scrive una lettera dal carcere in cui chiede cibo ed aiuto all’amica Lucia Bracco, lamentando le terribili condizioni della detenzione .Trasferiti nel penitenziario milanese di San Vittore a fine novembre, il 6 dicembre sono deportati ad Auschwitz con il convoglio n. 5; dal treno, alla stazione di Peschiera, riesce a consegnare una lettera per Lucia Bracco, che nomina sua erede, contentente le ultime riflessioni ed il suo testamento. Solo Abramo supera la selezione per il lavoro forzato e viene immatricolato con il numero 168019. Secondo la testimonianza di un sopravvissuto, Enzo Levy, Abramo muore a Trottenau nel febbraio 1945. Considerando che in quella data Auschwitz era ormai stato liberato dalle truppe sovietiche, è verosimile che il decesso sia avvenuto nel corso di una delle cosiddette "marce della morte".
DATI ANAGRAFICI
Età | 24 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Celibe |
Data di nascita | 09/07/1920 |
Luogo di nascita | Chivasso |
Provincia di nascita | Torino |
Residenza | Chivasso (TO) |
Data di morte: | /02/1944 |
Nazione di morte: | Polonia |
Luogo di morte: | Trottenau |
Categoria professionale | Industriali, commercianti |
Professione | Commerciante |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Tipologia del condannato: | Deportato |
Motivo della deportazione: | Razziale |
Luogo della deportazione: | Lager di Auschwitz |
Data della deportazione: | 6/12/1943 |
Condizione al momento della morte: | Deportato |
Descrizione della circostanza della morte: | Arrestato con la madre e la sorella il 25 ottobre 1943 mentre si trova nella sua abitazione, Abramo Segre è rinchiuso nelle carceri Nuove di Torino. Trasferito nel penitenziario milanese di San Vittore a fine novembre, il 6 dicembre è deportato ad Auschwitz, dove supera la selezione per il lavoro forzato. Si spegnerà a febbraio del 1945, probabilmente nel corso di una delle marce della morte dal lager di Auschwitz (ormai liberato dalle truppe sovietiche) alla Germania. Secondo la testimonianza di Enzo Levy, il luogo esatto dovrebbe essere Trottenau. |
BIBLIOGRAFIA
- Mimmo Franzinelli (a cura di) Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, pp. 314-316
- Liliana Picciotto Fargion Il libro della memoria. Gli Ebrei deportati dall’Italia (1943-1945), Milano, Mursia, 1991 (nuova ed. 2002), p. 537
- Liliana Picciotto Fargion Ultime lettere di ebrei deportati dall’Italia in "Italia 1939-1945. Storia e memoria (a cura di Anna Lisa Carlotti)", Milano, Vita e pensiero, 1996, pp. 468-470
- Michele Sarfatti Gli ebrei nell’Italia fascista, Torino, Einaudi, 2000, pp. 275-276
- Guido Valabrega Ultime lettere di deportati ebrei in "Quaderni del Centro di Studi sulla Deportazione e l'Internamento" n. 1, 1964, pp. 13-14
- Eva Vitali Norsa Le case e le cose, http://le-case-e-le-cose.fondazione1563.it/scheda/?id=31, Url consultata il 6 novembre 2019
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a Lucia (la fidanzata), scritta in data 07-12-1943
Località di stesura: oltre Brescia
Stato del documento: copia
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945
Collocazione bibliografica:
Mimmo Franzinelli ( a cura di), Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, pp. 314-316
La lettera fu gettata dal treno durante il viaggio verso Auschwitz. Nel dopoguerra, chi la raccolse la consegnò alla comunità ebraica di Torino, visto che l'autore non era stato ancora identificato. Fu attribuito ad Abramo Segre solo negli anni Settanta, grazie alla pubblicazione di testimonianze di deportati ebrei curata da Guido Valabrega (Ultime lettere di deportati ebrei in "Quaderni del Centro di Studi sulla Deportazione e l'Internamento" n. 1, 1964) ed al lavoro di ricerca coordinato da Liliana Picciotto Fargion per il volume "Il libro della memoria". L'originale della lettera è conservato presso United States Holocaust Memorial Museum, Laura Sacerdote Perrini collection Document | Accession Number: 1997.A.0139 © United States Holocaust Memorial Museum. Tutti i diritti riservati