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Testo: Rev. Arciprete, partendo per il posto di combattimento desidero porgerle i miei più sentiti saluti. Le condizioni di vita qui sono per me diventate insostenibili, e parto quindi per luoghi nei quali desideravo trovarmi già da tempo. Parto sereno e contento: non ho pensieri e rimpianti. A vent’anni per la Patria si dà anche la vita con entusiasmo e senza rammarico. Non so quando e se ritornerò; non faccio il tragico, ma ho calcolato tutte le eventualità a sangue freddo. Mi raccomando molto alle sue preghiere. Non ho altro da dirle: solo passandomi in questo momento per la mente il ricordo degli anni scorsi, desidero ringraziarla ancora una volta per tutto quello che ha fatto per me. Arrivederci, Rev. e si ricordi qualche volta del suo Beppino C. |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Reverendo Arciprete di Sandrigo (VI),
Stato del documento: copia
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Corpo volontari della libertà, b. 165, fasc. 530a
Collocazione bibliografica:
Montecchio Maggiore, in Il Lunedì, Vicenza, 24 settembre 1945