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Testo: 13 Marzo 1944 Cari genitori e tutti i famigliari, Il giorno 11 Marzo mi prese la milizia che mi ha portato a Siena. Cara mamma gli uomini mi condannato a morte e ho fatto la confessione e la Santa Comunione e perdono a tutti e bacioni a tutti Voi e pregherò sempre Voi. Desidero che siate contenti e pensatemi sempre felice che muoio contento senza peccato. Un giorno ci rivedremo in paradiso. Sono stato assistito dal mio Cappellano. Vi domando la Santa benedizione e Vi bacio con tutto il cuore mamma e babbo e famiglia e tutti i parenti e il Priore. Il Vostro figlio Renato |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Famigliari, scritta in data 13-03-1944
Località di stesura: Caserma Lamarmora, Siena
Stato del documento: copia
Collocazione bibliografica:
Smeraldo Amidei (a cura di), Infamia e gloria in terra di Siena durante il nazi-fascismo, Siena, Cantagalli, 1945, p. 43.