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Testo: [Pagina 1] Miei cari genitori, il dolore che vi porta questa triste lettera fa soffrire anche me più del sacrificio che tra poco dovrò affrontare. Ho ricevuto poco fa la santa Comunione e mi sono messo in pace col Signore. Ho pregato e prego ancora per voi, per i miei fratelli e la mia cara sorella perché Dio vi conforti in questo triste momento. Pregate per me e non piangete tanto su la mia triste sorte: sia fatta la volontà di Dio. Salutatemi gli zii e ditele che pre= ghino per me, che io pregherò per loro. Cara mam= ma e papà vi vorrei avere qui vicino a me in questi miei ultimi momenti, per dirvi tutto il bene che vi voglio, e che vi ho sempre voluto [Pagina 2] ma forse e meglio così, soffrirete meno, speria= mo che il Signore mi conceda di rivedere la mia cara zia, e che loro sappiano confortarmi con le sue preghiere. Quel che ho fatto non meritava una pena così forte, ma questo è il volere di Dio e così sia fatto. Vi saluto di nuovo cara mamma, papà, Peppino, Battista e Teresina e che il Signore abbia sempre a vegliare su voi. Spero che per questo non dovrete vergognar= vi di me. Vi stringo forte e vi bacio tutti vostro Brunone |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a genitori, scritta in data 06-04-1944
Località di stesura: Treviso
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: foto da originale
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Corpo volontari della libertà, b. 165, fasc. 530b
Note al documento:
La lettera è stata recapitata ai genitori di Mario Bruno Corti allegata ad una missiva di Monsignor Giulio Stocco (allora Prefetto agli Studi del seminario di Treviso), che prestò aiuto e conforto spirituale al condannato fino a pochi attimi prima dell'esecuzione. Anche la missiva del sacerdote è conservata presso l'archivio Insmli (nel medesimo fascicolo) sottoforma di copia fotografica. Entrambe sono state trovate verso la metà del mese di febbraio 2008, facendo lo spoglio dell'ultima parte del Fondo Corpo volontari della libertà, conservato presso l'Archivio Insmli.
La lettera è stata recapitata ai genitori di Mario Bruno Corti allegata ad una missiva di Monsignor Giulio Stocco (allora Prefetto agli Studi del seminario di Treviso), che prestò aiuto e conforto spirituale al condannato fino a pochi attimi prima dell'esecuzione. Anche la missiva del sacerdote è conservata presso l'archivio Insmli (nel medesimo fascicolo) sottoforma di copia fotografica. Entrambe sono state trovate verso la metà del mese di febbraio 2008, facendo lo spoglio dell'ultima parte del Fondo Corpo volontari della libertà, conservato presso l'Archivio Insmli.