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Testo: 26 marzo 1945 Mamma mia adorata e miei cari tutti, Iddio Grande e Giusto ha voluto che io chiudessi questa mia breve vita terrena in modo tragico e lontano da Voi tutti che tan- to amo. Quando leggerete queste mie poche righe io non sarò più, a Voi rimanga il conforto che sono morto sereno e contento di aver dato anch’io il mio contributo di sangue per questa amata Italia. A voi tutti giunga in questo supremo istante il mio appassio- nato abbraccio. Dio concederà la grazia di rivederci ancora lassù, nel regno dei Giusti. Infiniti baci e abbracci a Voi e a tutti i miei amici. Boris P.S. - Sono fuggito venerdì sera, senza premeditazione, ho goduto di 23 ore di libertà, e ne ho assaporato la dolcezza; qualcuno, al quale io perdono, ha indicato il mio nascondiglio, che era a dire il vero più che sicuro. Il destino ha voluto questo, ed io serenamente lo accetto, spero che a Michele e a Moro sia riservata una sorte migliore. Baci Boris Le mie ultime volontà sono: non si prende per me il lutto ed esprimo il desiderio di essere sepolto a Chivasso. Ancora tanti abbracci a tutti: a papà, Milan, Nada, Lina, Vincenzo ed al piccolo Gianni ed in particolare a te Mamma, cui ho voluto tanto bene, an- che se non l’ho sempre dimostrato. Boris Perdonatemi se talvolta vi ho fatto disperare. |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Madre e ai suoi cari, scritta in data 26-03-1945
Località di stesura: Rocca Canavese
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina
La lettera è conservata presso:
Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea - Torino
Indirizzo web:
http://www.istoreto.it/
Collocazione archivistica:
Fondo Grosa, b. B FG 13