Lettera di
Domenico Verrando (Colombo) alla Madre, sorelle e cognati da Molini di Triora
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Testo:
[Pagina 1]
Carissima mamma, sorelle e
cognati tutti, vi ringrazio di
tutto il bene che avete fatto per
me, ed io per voi non posso più
fare niente.
Cara mamma ti scrivo queste
[Pagina 2]
ultime righe con le lacrime
agli occhi e con la mano che
mi trema, mi dispiace tanto
di non poterti più vedere, non
piangere, non maledire nessuno,
non fare niente per me, perché
io muoio innocente e anche in
grazia di Dio. C’è qui presente
il parroco che vi consegna la
lettera e il portafoglio.
Salutatemi tutti i compagni.
Ricevete un grosso bacio e un
abbraccio da tuo figlio
Verrando Domenico
| L’immagine riproduce la prima facciata della trascrizione dell’ultima lettera di Domenico Verrando ai familiari. Come si nota nella parte alta del documento, la trascrizione è all’interno di una lettera scritta dalla madre dello stesso Domenico Verrando ad un destinatario ignoto.
L’immagine riproduce la seconda facciata della trascrizione dell’ultima lettera di Domenico Verrando ai familiari. Come si nota nella parte finale del documento, la trascrizione è all’interno di una lettera scritta dalla madre dello stesso Domenico Verrando (Ernesta Verrando) ad un destinatario ignoto.
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COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Madre, sorelle e cognati,
Località di stesura: Molini di Triora
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: copia a mano
La lettera è conservata presso:
Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea - Imperia
Indirizzo web:
http://www.isrecim.it/
Note al documento:
Le parole di Domenico Verrando qui riprodotte, sono state trascritte dalla madre Ernesta all'interno di una lettera da lei firmata e inviata ad un destinatario ignoto.