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Testo: [Fronte esterno della lettera, pagina 1] 19-4-1944 Mia Adoratissima mamma e Fratelli, non datevi pensiero per la mia mancanza in famiglia. I signori Fascisti mi hanno Condannato alla morte ma non preoccupatevi per me pensate di star tranquilli in famiglia e pregate qualche volta per me. Quando verrà ha casa mio caro Fratello Sandro fateglielo sapere ma senza e in modo che non sofra tanto penso purtroppo che sarà una angoscia la mia mancanza, ma alto il morale queste sono le parole mie cioè del vostro caro Gianni. Miei cari ora mi trovo in una cella con Oscar e siamo alti di morale come spero di voi tutti. [Interno della lettera, pagina 2] II mio tribunale per la mia causa è durata circa 30 minuti poi ho avuto questa sentenza ma questo non mi preoccupa muoio tranquillo e con la coscienza pulita. Mia adoratissima mamma quello che ti dice tuo figlio Gianni è di udirlo perché ti dice di non allarmarti perché vedi anche tu che mentre scrivo su questa branda il polso non mi trema come vedi non ho paura della morte che tra poco mi attende. Purtroppo sono parole dure ma che resteranno nel cuore per parecchio tempo ma sopportate e quegli anni che vivrete ancora voialtri e passateli in buona unione in famiglia. Miei cari fratelli vi prego una cosa sola di non fare arrabbiare la mamma che è sempre stata buona con noi [Interno della lettera, pagina 3] e sarà sempre nella vita ricordatela e pensateci al suo avvenire. Quello che mi dispiace è di non potervi vedere ma è meglio cosi. Mi raccomando alto il morale. Come lo tengo io in questo momento. La mia fucilazione avviene qui nei dintorni di Modena Castel Franco e se potete fatemi trasportare lì a Salso. Miei cari non datevi pensiero che un giorno sarò vendicato. Cosi termino il mio scritto con abbracciarvi tutti strettamente a me vostro caro e per sempre caro Gianni Mambrini Salutatemi tutti i vicini e miei clienti diteglielo che hanno perso un caro e bravo Bruciapane Baci a tutti Gianni [Retro esterno della lettera, pagina 4] Miei cari vi chiamo tutti ancora per una volta state calmi che non è niente dinuovo vi abbraccio vi bacio tutti di cuore Gianni Salutatemi tutti gli zii e zie che in questo momento perdono un caro nipote. Mie cari rincraziate il mio caro zio Oreste e famiglia che hanno fatto tanto quando ero ha militare. cosi vi abbraccio tutti e vi bacio Vostro caro Gianni Mambrini Mia cara Mamma per quella cosa che ti ho detto nell’ospedale per la Carmen Interessati che ne sarei Contento se non ci fosse niente gli ho scritto pure ha lei una lettera e tu pure leggila. [sulla stessa pagina ma di lato e trasversalmente] Saluta e abbraccia per me i Signori Nava che muoio contento ma sarò vendicato un giorno Gianni |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a madre, scritta in data 19-04-1944
Località di stesura: carcere di Parma
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: fotocopia cartacea
La lettera è conservata presso:
Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma - Parma
Indirizzo web:
http://biblioteche.comune.parma.it/BibParma/iperloc/resistenza.htm
Collocazione archivistica:
BUSTA 2 MI (miscellanea) 4 LE, fasc. MI-LE doc. 20, lettere