Lettera di Giuseppe Salmoirago alla Moglie e figlie scritta in data 15-10-1944 da Vico Canavese

>> Torna alla biografia di Giuseppe Salmoirago

Testo:

[Pagine 1]

Vico Canavese,15 Ottobre 1944
ore 10

Cara moglie e bimbe mie care,
quando riceverete questo mio scritto io non ci
sarò più: muoio con uno strazio nel cuore, solo
quello di non potervi più vedere e di non poter
più stringere per l’ultima volta fra le mie brac-
cia, cara moglie abbiamo vissuto per venticinque
anni assieme nel più perfetto accordo fra le
gioie delle nostre bambine e nessuna nube è mai
venuta a disturbare la nostra pace e la nostra

[Pagina 2]

unione.-
Invece ora sarò separato per sempre da voi tutt-
te che ho sempre tanto amato e che non vivo che
per voi, ancora pochi minuti per dirvi tutto lo
strazio del mio cuore martoriato, e poi sarò fuci-
lato con i miei quattro compagni dalle belve na-
zifasciste.-
So quale strazio che ti porta questo mio ulti-
mo biglietto tu sai che io sono sempre stato un
vero padre per la mia famiglia come un vero par-
tigiano per la nostra causa e per la nostra li-
bertà; so nelle condizioni in cui ti lascio pri-
va di tutto quello che possedevi nella nostra ca-
sa e ora anche di me che ero l’unico sostegno
vostro, fatti coraggio moglie mia e sii forte,
pensa che hai due figlie che io tanto adoravo e
che tu ora devi difendere e proteggere, pensa al-
la piccola Iuci alla Adriana che è nel vortice
delle insidie nazifasciste, e così ti farai tan-
to coraggio e tanta forza da poter sopportare
il grande dolore che ti porta questo scritto.-

[Pagina 3]

Adriana cara,
tuo papà ti lascia per sempre, ma anche
dal di là ti proteggerà; tu hai un’età che ormai
comprendi e un dovere da compiere, tu mi capisci
vero? sii coraggiosa come sempre e difendi tu
la causa che a tuo padre fu negata dalle cana-
glie nazifasciste; pensa a tua madre a tua so-
rellina.-
Cara moglie e bambine,
non piangere e siate orgogliosa del vostro
caro marito e padre a 18 anni feci diciotto me-
si di carcere, e ora a 41 anni do la vita mia
per il mio ideale e per la libertà della nostra
patria, Vi mando il mio ultimo saluto, il mio
forte abbraccio a te moglie mia cara e alla
piccola Iuci e a te cara Adriana, falle tanto
coraggio alla mamma.-
Vostro padre e marito

Giuseppe Salmoirago
L’immagine riproduce la prima pagina della trascrizione a macchina della lettera di Giuseppe Salmoirago alla moglie e alle figlie, scritta poco prima della sua esecuzione. In alto vi sono alcuni cenni biografici cancellati da righe manoscritte con una penna nera.
L’immagine riproduce la prima pagina della trascrizione a macchina della lettera di Giuseppe Salmoirago alla moglie e alle figlie, scritta poco prima della sua esecuzione. In alto vi sono alcuni cenni biografici cancellati da righe manoscritte con una penna nera.
L’immagine riproduce la seconda pagina della trascrizione a macchina della lettera di Giuseppe Salmoirago alla moglie e alle figlie, scritta poco prima della sua esecuzione.
L’immagine riproduce la seconda pagina della trascrizione a macchina della lettera di Giuseppe Salmoirago alla moglie e alle figlie, scritta poco prima della sua esecuzione.
L’immagine riproduce la terza pagina della trascrizione a macchina della lettera di Giuseppe Salmoirago alla moglie e alle figlie, scritta poco prima della sua esecuzione. La firma finale è cancellata e riscritta a mano, con una penna nera.
L’immagine riproduce la terza pagina della trascrizione a macchina della lettera di Giuseppe Salmoirago alla moglie e alle figlie, scritta poco prima della sua esecuzione. La firma finale è cancellata e riscritta a mano, con una penna nera.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a Moglie e figlie, scritta in data 15-10-1944
Località di stesura: Vico Canavese
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13

Note al documento:
Nella parte superiore della prima pagina del documento vi sono alcuni brevi cenni biografici su Giuseppe Salmoirago, cancellati da alcune righe manoscritte in penna nera. Anche la firma alla fine è cancellata e riscritta a mano.