- L'archivio contiene 1 lettera di Attilio Venicio Giordano
PRESENTAZIONE
Di anni 25 anni. Nato il 30 maggio 1919 a Nimis (UD). Residente a Felettano (UD). Terminato il ginnasio al Collegio Bertoni, si iscrive all’Istituto tecnico Locatelli (attuale Malignani). Entrato a far parte della squadra di calcio Tricesimana, disputa un campionato con la prima squadra, ma nel corso del secondo abbandona l’attività sportiva per arruolarsi nell’esercito. Volontario del genio militare, trascorre il periodo di addestramento alla caserma di Udine, prima che la sua compagnia venga aggregata al 1º reggimento della Divisione "Re". Con l’entrata dell’Italia nel secondo conflitto mondiale, è inviato in Jugoslavia, dove partecipa a numerose azioni e battaglie (tra cui l’assedio di Korenica, in Croazia). Dopo l’armistizio e il conseguente sbandamento dell’esercito, ritorna a Felettano e non risponde ai bandi di reclutamento della R.S.I. (Repubblica sociale italiana). Entrato in clandestinità, si mette in contatto con alcuni antifascisti della zona, assieme ai quali, nel marzo 1944, forma il battaglione Tarcento, di cui è nominato vicecomandante. Tra la fine del mese di giugno e l’inizio di luglio la formazione entra a far parte della 2ª Brigata Garibaldi Natisone e Giordano diviene comandante del distaccamento di Saedilis (UD). Tradito da una delazione, nel gennaio 1945 si consegna spontaneamente ai nazifascisti per evitare rappresaglie contro i famigliari e i conoscenti che gli avevano prestato soccorso. Incarcerato a Udine, viene condannato a morte e fucilato da un plotone d’esecuzione fascista alle ore 6 del mattino dell’11 febbraio 1945, presso il cimitero cittadino. Insieme a lui vengono giustiziati anche Carlo, Michele, Osvaldo e Reno Bernardon, Antonio Chinese, Pietro Dorigo, Luigi Klede, Lino Iuri, Fernando Lovisa, Francesco Lovisa, Gesuino Manca, Fortunato Maraldo, Giovanni Maroelli, Bruno Parmesan, Osvaldo Petrucco, Vincenzo Pontello, Luciano Pradolin, Renzo Serena, Renato Stabile, Adelchi Tommaso, Gino e Giovanni Zambon.
DATI ANAGRAFICI
Età | 25 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Celibe |
Data di nascita | 30/5/1919 |
Luogo di nascita | Nimis |
Provincia di nascita | Udine |
Residenza | Felettano (fraz. di Tricesimo, UD) |
Data di morte: | 11/2/1945 |
Luogo di morte: | Cimitero di Udine . C'è memoria epigrafica |
Comune di morte: | Udine |
Regione di morte: | Friuli Venezia Giulia |
Titolo di studio | Licenza media inferiore. Iscritto all'Istituto tecnico Locatelli (attuale Malignani) |
Categoria professionale | Condizioni non professionali |
Professione | Studente |
Appartenenza alle Forze armate | Esercito |
Arma | Fanteria |
Reparto tiburio Compagnia mista del 1° reggimento della Divisione Re | |
Grado | Geniere scelto |
Località di servizio | Friuli-Venezia Giulia; poi Slovenia e Croazia |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Nome di battaglia: | Bill |
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Prima formazione nella Resistenza: | marzo 1944 - febbraio 1945 |
Tipo di reparto: | Battaglione |
Nome del reparto: | Battaglione Tarcento |
Grado conseguito: | Vicecomandante |
Tipo di reparto: | Battaglione |
Nome del reparto: | Battaglione Tarcento, 2ª Brg. Garibaldi Natisone |
Grado conseguito: | Comandante di distaccamento |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Sentenza di un tribunale. Tribunale speciale per la sicurezza pubblica |
Esecuzione: | Nazifascista |
Circostanza della morte: | Strage |
Descrizione della circostanza della morte: | Arrestato nel gennaio del 1945, Attilio Giordano viene immediatamente rinchiuso nelle carceri di Via Spalato,a Udine. Verrà fucilato per rappresaglia l'11 febbraio successivo, al cimitero cittadino. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | L’11 febbraio 1945, alle ore 6 del mattino, Carlo, Michele, Osvaldo e Reno Bernardon, Antonio Chinese, Pietro Dorigo, Attilio Giordano, Luigi Klede, Lino Iuri, Fernando Lovisa, Francesco Lovisa, Gesuino Manca, Fortunato Maraldo, Giovanni Maroelli, Bruno Parmesan, Osvaldo Petrucco, Vincenzo Pontello, Luciano Pradolin, Renzo Serena, Renato Stabile, Adelchi Tommaso, Gino e Giovanni Zambon vengono condotti al cimitero di Udine e fucilati contro il muro dello stesso, da un plotone d’esecuzione fascista. |
Collegamenti: | Strage di Cimitero di Udine , comune di Udine . 11/2/1945 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: | Gesuino Manca | Bruno Parmesan | Luciano Pradolin | |
BIBLIOGRAFIA
- Alberto Buvoli Attilio Giordano "Bill" nel sessantesimo anniversario dell’intitolazione del campo sportivo di Tricesimo, Tricesimo (UD), A.N.P.I. sezione di Tricesimo, 2006
- Leandro Saccardo Anniversario di Attilio Giordano (Bill) in "Il Gazzettino", Venezia, 21 febbraio 1946
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a Madre, scritta in data 02-02-1945
Località di stesura: Carcere di Udine
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: copia fotostatica
La lettera è conservata presso: Carte private di Anna Zamparo Baioni,
L'originale è conservato nelle carte private di Anna Zamparo Baioni, nipote di Attilio Giordano, che ci ha fornito la copia fotostatica qui pubblicata.