- L'archivio contiene 3 lettere di Aurelio Spagnoletto
PRESENTAZIONE
Di anni 39. Nato il 24 febbraio 1905 a Roma ed ivi residente. Confinato nel ghetto ebraico della capitale, riesce a scampare alla grande retata del 16 ottobre 1943 rifugiandosi all’interno della basilica di San Paolo Fuori le Mura assieme al padre Leonardo, ai fratelli Ezio e Mario, agli altri congiunti Leonardo e Michele Ezio Spizzichino. Nella notte tra il 3 e il 4 febbraio 1944 tuttavia, i fascisti guidati da Pietro Koch e dal questore Pietro Caruso violano la sovranità vaticana sulla zona (stabilita nei Patti Lateranensi) ed irrompono nella chiesa, arrestando tutti gli ebrei che vi hanno trovato asilo. Aurelio Spagnoletto viene inizialmente incarcerato nel penitenziario di Regina Coeli, quindi è tradotto al campo di concentramento di Fossoli (Carpi, MO). Inviato al lager di Auschwitz con il convoglio del 16 maggio1944, vi giunge il giorno 23 dello stesso mese. Posto al lavoro coatto, muore nel dicembre 1944 in circostanze tutt’ora non ben definite.
DATI ANAGRAFICI
Età | 39 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Coniugato |
Data di nascita | 24/2/1905 |
Luogo di nascita | Roma |
Residenza | Roma |
Data di morte: | /12/1944 |
Nazione di morte: | Polonia |
Luogo di morte: | Lager di Auschwitz |
|
ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Tipologia del condannato: | Deportato |
Motivo della deportazione: | motivi razziali |
Luogo della deportazione: | Campo di concentramento di Fossoli, quindi Lager di Auschwitz |
Condizione al momento della morte: | Deportato |
Descrizione della circostanza della morte: | Rifugiatosi con alcuni familiari nella basilica di San Paolo Fuori le Mura (Roma), è arrestato malgrado il territorio della chiesa non sia sotto la giurisdizione delle forze militari della RSI e dell'occupante tedesco. Incarcerato a Regina Coeli, viene in seguito trasferito nel campo di concentramento di Fossoli (Carpi, Modena). Deportato ad Auschwitz il 16 maggio 1944, vi giunge il giorno 23 dello stesso mese. Morirà nel lager nel dicembre successivo. |
BIBLIOGRAFIA
- Liliana Picciotto Fargion Il libro della memoria. Gli Ebrei deportati dall’Italia (1943-1945), Milano, Mursia, 1991 (nuova ed. 2002)
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
» Leggi
Lettera a Lauretta,
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Carte famiglia Spagnoletto,
Il documento originale è visibile, assieme a molti altri, alla pagina web http://www.archivio-torah.it/spagnoletto curata da David Pacifici, familiare di Aurelio Spagnoletto che l'INSMLI ringrazia per la preziosa collaborazione.La lettera è senza data, ma è stata certamente scritta tra la partenza da Fossoli (16 maggio 1944) e l'arrivo ad Auschwitz (23 maggio 1944)
» Leggi
Lettera a Pietro, scritta in data 15-05-1944
Località di stesura: Campo di concentramento di Fossoli (Carpi, Modena)
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Carte famiglia Spagnoletto,
Il documento originale è visibile, assieme a molti altri, alla pagina web http://www.archivio-torah.it/spagnoletto/ curata da David Pacifici, familiare di Aurelio Spagnoletto che l'INSMLI ringrazia per la preziosa collaborazione.
» Leggi
Lettera a Signora Anna, scritta in data 15-05-1944
Località di stesura: Campo di concentramento di Fossoli (Carpi, Modena)
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Carte famiglia Spagnoletto,
Il documento originale è visibile, assieme a molti altri, alla pagina web http://www.archivio-torah.it/spagnoletto curata da David Pacifici, familiare di Aurelio Spagnoletto che l'INSMLI ringrazia per la preziosa collaborazione.