- L'archivio contiene 1 lettera di Mario Batà
PRESENTAZIONE
Di anni 26. Nato nel 1917 a Roma. Iscritto alla facoltà di ingegneria dell’Università della capitale, nel 1940 sospende gli studi per rispondere alla chiamata alle armi. Arruolatosi nel Genio militare, frequenta la Scuola centrale dell’arma. Quando la sede dell’istituto viene spostata da Civitavecchia (RM) a Macerata, ottiene la promozione a tenente di complemento. Dopo l’armistizio ed il conseguente sbandamento dell’esercito, anziché tornare a casa decide di unirsi alle bande partigiane marchigiane, comandando la formazione di Frontale (frazione di Apiro, MC). Nel novembre del 1943 viene catturato dai fascisti durante un’azione a Macerata. Rinchiuso nelle carceri cittadine, a dicembre viene processato e condannato a morte dal tribunale di guerra tedesco. Il giorno 20 dello stesso mese viene prelevato dalla cella e condotto in località Sforzacoste (MC) per essere fucilato. Alla sua memoria è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: "Organizzatore del movimento clandestino nella zona di Macerata, si esponeva ai più gravi rischi per il potenziamento delle bande armate partigiane da lui formate con sicura fede patriottica. Arrestato su delazione e condannato a morte chiedeva che gli fosse concesso di indossare l’uniforme e che la sua salma fosse sepolta avvolta nel tricolore, affrontando quindi, con serena fierezza, il plotone di esecuzione. Riceveva in pieno petto il piombo fratricida che troncava nelle sue labbra la suprema invocazione alla Patria. Fulgido esempio di elette virtù militari, che ha legato il suo nome alla storia della redenzione d’Italia. — Sforzacosta di Macerata, 20 dicembre 1943." La data del decreto è tuttora in corso di verifica.
DATI ANAGRAFICI
Età | 26 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Celibe |
Data di nascita | 1917 |
Luogo di nascita | Roma |
Residenza | Roma |
Data di morte: | 20/12/1943 |
Luogo di morte: | Sforzacosta (fraz. di Macerata) |
Comune di morte: | Macerata |
Regione di morte: | Marche |
Titolo di studio | Studi universitari. Iscritto alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma |
Categoria professionale | Condizioni non professionali |
Professione | Studente universitario |
Appartenenza alle Forze armate | Esercito |
Arma | Genio militare |
Reparto tiburio Scuola centrale | |
Grado | Tenente di complemento |
Località di servizio | Civitavecchia (RM); poi Macerata |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Prima formazione nella Resistenza: | 15/9/1943 - novembre 1943 |
Tipo di reparto: | Gruppo |
Nome del reparto: | Gruppo partigiano di Frontale (fraz. di Apiro), poi inquadrato nella 5ª Brg. Garibaldi Marche |
Grado conseguito: | Comandante |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Sentenza di un tribunale. Tribunale di guerra tedesco di Macerata - Sentenza emessa in data /12/1943. |
Esecuzione: | Nazista |
Descrizione della circostanza della morte: | Nel novembre del 1943 viene catturato dai fascisti durante un’azione a Macerata. Rinchiuso nelle carceri cittadine, viene processato e condannato a morte dal tribunale di guerra tedesco. Il 20 dicembre verrà fucilato in località Sforzacoste (MC). |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Condannato a morte dal tribunale di guerra tedesco di Macerata, il 20 dicembre 1943 Mario Batà è prelevato dalla cella e condotto in località Sforzacoste, dove viene fucilato da un plotone d’esecuzione nazista. |
Riconoscimenti: | militare: Medaglia d'oro |
BIBLIOGRAFIA
- Giovedì si commemorerà un valoroso in "Gazzetta delle Marche", 18 dicembre 1945
- Cesare Froldi Mario Batà in "Il Cittadino", 22 dicembre 1945
- Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 22
- La descrizione archivistica del Fondo Malvezzi è pubblicata in Il mondo di Piero. Un ritratto a più voci di Piero Malvezzi, a cura di Gabriella Solaro, Milano, Franco Angeli, 2008
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a genitori, scritta in data 20-12-1943
Località di stesura: Macerata
Stato del documento: copia
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://parri-milano.italia-liberazione.it
Collocazione archivistica:
Fondo Corpo volontari della libertà, b. 164, fasc. 528a
Collocazione bibliografica:
Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003
Una trascrizione della lettera è stata pubblicata anche sulla "Gazzetta delle Marche" del 18 dicembre 1945, al termine dell'articolo "Giovedì si commemorerà un valoroso".