- L'archivio contiene 1 lettera di Alessandro Santagostino
PRESENTAZIONE
Di anni 20. Nato il 20 aprile 1924 a Casorate Primo, in provincia di Pavia. Di professione muratore. Dopo l’armistizio cerca di unirsi ai partigiani con l’amico Italo Santini (fucilato il 26 luglio 1944), ma viene dissuaso dal padre di quest’ultimo. Arruolatosi nell’esercito della R.S.I. Per evitare ritorsioni sulla sua famiglia, nell’inverno del 1943-44 è aggregato alla Divisione alpina Monterosa ed inviato in Germania per l’addestramento. Rientrato in Italia nell’estate successiva, viene dislocato con suo reparto nella zona di Chiavari. Entrato in contatto con alcuni elementi della Divisione partigiana Garibaldi "Coduri", progetta di unirsi a loro assieme al commilitone Renato Francesconi. Traditi da una delazione, i due vengono scoperti e arrestati il 9 ottobre. Trasferiti a Chiavari (GE), vengono sommariamente processati e condannati a morte. La sentenza è eseguita la sera del 12 ottobre 1944 al cimitero di Casarza Ligure (GE).
DATI ANAGRAFICI
Età | 20 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Celibe |
Data di nascita | 20/4/1924 |
Luogo di nascita | Casorate Primo |
Provincia di nascita | Pavia |
Data di morte: | 12/10/1944 |
Luogo di morte: | Cimitero di Casarza Ligure . C'è memoria epigrafica |
Comune di morte: | Casarza Ligure |
Provincia di morte: | Genova |
Regione di morte: | Liguria |
Categoria professionale | Operai |
Professione | Muratore |
Arruolato nella Repubblica Sociale Italiana. | |
Periodo | inverno 1943-440 |
Reparto RSI | Divisione alpina Monterosa |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Sentenza di un tribunale |
Esecuzione: | Fascista |
Circostanza della morte: | Eccidio |
Descrizione della circostanza della morte: | Arrestato mentre tenta di unirsi ai partigiani, Alessandro Santagostino viene condotto a Chiavari (GE), dove viene processato e condannato a morte. La sentenza verrà eseguita mediante fucilazione il 12 ottobre 1944 al cimitero di Casarza Ligure (GE). |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | All’alba del giorno 12 ottobre 1944 Renato Francesconi ed Alessandro Santagostino, entrambi arruolati nella Divisione alpina Monterosa, vengono fucilati contro il muro di cinta del cimitero di Casarza Ligure (GE). |
Collegamenti: | Eccidio di Cimitero di Casarza Ligure , comune di Casarza Ligure . 12/10/1944 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: | Renato Francesconi | |
BIBLIOGRAFIA
- Amato Berti - Marziano Tasso Storia della Divisione Garibaldina "Coduri", s.l., s.e., 1982, pp. 183 e 325-327
- Mimmo Franzinelli (a cura di) Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, p. 210
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a Padre,
Stato del documento: copia
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945
Collocazione bibliografica:
Mimmo Franzinelli ( a cura di), Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, p. 210
Pur essendo senza data, è logico supporre che la lettera sia stata scritta da Alessandro Santagostino tra i giorno della cattura e quello dell'esecuzione, vale a dire nella prima metà dell'ottobre del 1944.