- L'archivio contiene 1 lettera di Lorenzo Pieropan
PRESENTAZIONE
Di anni 24. Nato il 1 settembre 1920 a Torino. Di professione geometra, viene assunto come impiegato dalle Ferrovie dello Stato. Arruolato nel Regio esercito italiano con il grado di sottotenente di complemento, dopo l’armistizio ed il conseguente sbandamento delle forze armate decide di ritornare a casa. Ne luglio del 1944 si unisce ai partigiani, entrando a far parte di una formazione della alta Val Tanaro. Il 12 ottobre 1944, mentre si trova in visita alla sua famiglia a Ceva (CN), viene catturato dai nazifascisti e rinchiuso nella caserma Galliano. Qui rimane per circa due mesi, subendo ripetuti interrogatori e torture. L’8 dicembre 1944 infine, su ordine del Prefetto di Cuneo, Lorenzo Pieropan viene prelevato dalla cella e fucilato presso il cimitero di San Michele Mondovì (CN).
DATI ANAGRAFICI
Età | 24 anni |
Genere | Maschio |
Data di nascita | 1/9/1920 |
Luogo di nascita | Torino |
Data di morte: | 8/12/1944 |
Luogo di morte: | Cimitero di San Michele Mondovì |
Comune di morte: | San Michele Mondovì |
Provincia di morte: | Cuneo |
Regione di morte: | Piemonte |
Titolo di studio | Licenza media superiore |
Categoria professionale | Ufficiali, impiegati pubblici e privati, pensionati |
Professione | Impiegato Geometra impiegato nelle Ferrovie dello Stato |
Appartenenza alle Forze armate | Esercito |
Grado | Sottotenente di complemento |
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ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Prima formazione nella Resistenza: | luglio 1944 - 8/12/1944 |
Tipo di reparto: | Formazione |
Nome del reparto: | Formazione partigiana della alta Val Tanaro |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Decisione di un comando militare |
Tipo di esecuzione: | Fascista |
Descrizione della circostanza della morte: | I nazifascisti lo fanno prigioniero il 12 ottobre 1944, a Ceva, dove abita la sua famiglia. Interrogato alla caserma Galliano, resta prigioniero fino all'8 dicembre. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Su ordine del Prefetto di Cuneo in persona, l'8 dicembre 1944 Lorenzo Pieropan è prelevato dalla cella e condotto presso il cimitero di San Michele Mondovì (CN). Qui, alle ore 17e30, viene fucilato. |
BIBLIOGRAFIA
- Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 255
- La descrizione archivistica del Fondo Malvezzi è pubblicata in Il mondo di Piero. Un ritratto a più voci di Piero Malvezzi, a cura di Gabriella Solaro, Milano, Franco Angeli, 2008
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
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Lettera a Teresio (il fratello), scritta in data 08-12-1944
Località di stesura: Ceva
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 8 fasc. 16
La data in alto a destra è scritta a mano, in penna. In basso invece c'è una nota del trascrittore che spiega il significato del termine "Muffito".