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Renato Peyrot



PRESENTAZIONE

Nessuna foto per ora disponibile Di anni 23. Nato il 3 agosto 1921 a Torre Pellice (TO) ed ivi residente. Studente iscritto alla facoltà di Lettere dell’Università di Torino, dopo l’armistizio si unisce ai partigiani e diventa comandante di un distaccamento della V Divisione alpina GL Sergio Toja (dislocata in Vale Germanasca e Val Chisone). Arrestato a Pinerolo (TO) il 21 febbraio 1945 da elementi della Brigata Nera Ather Capelli, Renato Peyrot viene immediatamente consegnato ai tedeschi, che lo rinchiudono in carcere con l’intenzione di utilizzarlo in eventuali scambi di prigionieri. Il 6 marzo 1945 tuttavia, in una delle varie rappresaglie all’attentato partigiano del 3 marzo precedente a San Germano Chisione (costato al vita a 7 soldati della Wehrmacht), Peyrot viene prelevato dalla cella e fucilato presso la stazione di Pinerolo assieme a Riccardo Gatto e Guido Ricca, anch’essi appartenenti alla 5ª Divisione alpina Sergio Toja.

Autore della presentazione: Igor Pizzirusso

DATI ANAGRAFICI

Età 23 anni
Genere Maschio
Data di nascita 3/8/1921
Luogo di nascita Torre Pellice
Provincia di nascita Torino
Residenza Torre Pellice

Data di morte: 6/3/1945
Luogo di morte: Stazione ferroviaria di Pinerolo
Comune di morte: Pinerolo
Provincia di morte: Torino
Regione di morte:Piemonte

Titolo di studioStudi universitari. Corso di laurea in Lettere all'Università di Torino
Categoria professionaleCondizioni non professionali
Professione Studente universitario

ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA

Tipologia del condannato:Partigiano
Prima formazione nella Resistenza: 1/10/1943 - 6/3/1945
Tipo di reparto: Divisione
Nome del reparto: Divisione Alpina GL Sergio Toja 5ª
Grado conseguito: Comandante di distaccamento
Condizione al momento della morte: Combattente
Agente della condanna: Decisione di un comando militare
Tipo di esecuzione: Nazifascista
Circostanza della morte: Eccidio
Descrizione della circostanza della morte: Renato Peyrot è arrestato a Pinerolo il 21 febbraio 1945, da elementi della Brigata Nera Ather Capelli. Consegnato ai tedeschi, viene incarcerato e trattenuto per eventuali scambi di prigionieri. Dopo il 3 marzo viene selezionato per la fucilazione, in rappresaglia ad un attentato partigiano a San Germano Chisone. L'esecuzione avviene a Pinerolo, ad opera di un plotone nazifascista.
Causa della morte: Fucilazione
Modalità dell'esecuzione Il 3 marzo 1945 nei pressi di San Germano Chisone, 7 soldati tedeschi muoiono a causa di un attentato partigiano. La rappresaglia nazista scatta immediata; molti prigionieri detenuti a Pinerolo sono giustiziati nei giorni successivi in varie zone del paese. Il 6 marzo Riccardo Gatto, Renato Peyrot e Guido Ricca, partigiani della 5a Divisione alpina Sergio Toja, vengono fucilati da un plotone composto da militi tedeschi e fascisti contro il muro della stazione ferroviaria.
Collegamenti:Eccidio di Stazione ferroviaria di Pinerolo , comune di Pinerolo . 6/3/1945
Visualizzazione ingrandita della mappa
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: Riccardo Gatto |

BIBLIOGRAFIA

  • Mimmo Franzinelli (a cura di) Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, p. 148
  • Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, pp. 249-251
  • Salvatore Mastrogiovanni Un protestante nella Resistenza: Jacopo Lombardini, Torino, Claudiana, 1985, pp. 85-88
  • COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

    » Leggi
    Lettera a Sorella, scritta in data 05-03-1945
    Località di stesura: Pinerolo
    Stato del documento: copia


    Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina

    La lettera è conservata presso:
    Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

    Indirizzo web:
    http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

    Collocazione archivistica:
    Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13

    Note al documento:
    In alto, prima del testo della lettera, è scritto il nome di Renato Peyrot.

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    Lettera a zio, scritta in data 05-03-1945
    Località di stesura: Pinerolo
    Stato del documento: copia


    Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina

    La lettera è conservata presso:
    Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

    Indirizzo web:
    http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

    Collocazione archivistica:
    Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13


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