- L'archivio contiene 1 lettera di Gilberto Manegrassi
PRESENTAZIONE
Di anni 20. Nato il 14 settembre 1923 a Costigliole Saluzzo, (Cuneo) ed ivi residente. Di professione garzone macellaio. Nel gennaio del 1944 entra a far parte della 184ª Brigata Garibaldi "Morbiducci", dislocata in Val Varaita. Il mese successivo, mentre si trova nella propria abitazione per salutare i genitori, viene sorpreso dai carabinieri ed arrestato. Trattenuto per alcuni giorni nel carcere del suo paese natale, viene in seguito trasferito a Saluzzo e quindi a Cuneo. Alle ore 17 del 20 marzo 1944 viene fucilato assieme al compagno di prigionia Giovanni Isaia, al poligono di tiro cittadino.
DATI ANAGRAFICI
Età | 20 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Celibe |
Data di nascita | 14/9/1923 |
Luogo di nascita | Costigliole Saluzzo |
Provincia di nascita | Cuneo |
Residenza | Costigliole Saluzzo |
Data di morte: | 20/3/1944 |
Luogo di morte: | Poligono di tiro di Cuneo |
Comune di morte: | Cuneo |
Regione di morte: | Piemonte |
Categoria professionale | Persone di servizio e di fatica |
Professione | Garzone macellaio |
|
ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Prima formazione nella Resistenza: | gennaio 1944 - 20/3/1944 |
Tipo di reparto: | Brigata |
Nome del reparto: | Brigata Garibaldi Morbiducci 181ª |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Decisione di un comando militare |
Circostanza della morte: | Eccidio |
Descrizione della circostanza della morte: | Gilberto Manegrassi viene arrestato a febbraio del 1944 mentre si trova nella propria abitazione a Costigliole Saluzzo per un fugace saluto ai genitori. I Carabinieri che lo prendono in custodia, lo trattengono per alcuni giorni nel carcere del suo paese natale, quindi lo trasferiscono a Cuneo, dopo alcune tappe intermedie. Il 20 marzo 1944 viene fucilato assieme al compagno di prigionia Giovanni Isaia, al poligono di tiro cittadino. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Il 20 marzo 1944 alle ore 17 Giovanni Isaia e Gilberto Manegrassi, compagni di prigionia, vengono trasportati al poligono di tiro di Cuneo e fucilati senza processo. |
Collegamenti: | Eccidio di Poligono di tiro di Cuneo, comune di Cuneo (Cuneo). 20/3/1944 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: |
BIBLIOGRAFIA
- Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 177
- La descrizione archivistica del Fondo Malvezzi è pubblicata in Il mondo di Piero. Un ritratto a più voci di Piero Malvezzi, a cura di Gabriella Solaro, Milano, Franco Angeli, 2008
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
» Leggi
Lettera a genitori, scritta in data 20-03-1944
Località di stesura: Cuneo
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 6 fasc. 12
L'appendice della lettera (le ultime 3 righe) è opera di Giovanni Isaia, fucilato assieme a Gilberto Manegrassi.