- L'archivio contiene 1 lettera di Rino Gualandi
PRESENTAZIONE
Di anni 21. Nato il 2 giugno 1923 ad Argenta, in provincia di Ferrara. Di professione contadino. Dopo l’armistizio e la costituzione della Repubblica sociale italiana, decide di rispondere ai bandi di reclutamento per evitare le ripercussioni che un rifiuto avrebbe potuto avere su di lui e sulla sua famiglia. Inviato in Germania per l’addestramento con la Divisione alpina Monterosa, rimpatria alla fine di luglio del 1944 ed è dislocato con il suo reparto a Chiavari, nel Genovese. Qui prende contatto coi partigiani e diserta, assieme ai compaesani e commilitoni Gino Mantovani, Termine Mercatelli, Rolando Nardini e Raul Travasoni. La loro fuga è però di breve durata. Catturati dai nazifascisti ai primi di agosto, i 5 giovani vengono fucilati il giorno 19 dello stesso mese a Rio delle Vallette, nel comune di Sestri Levante (GE). Dopo la liberazione, la Commissione riconoscimento qualifiche partigiane ha riconosciuto a Gualandi ed ai suoi compagni la condizione di "partigiani caduti", appartenenti alla Brigata M. Babin. Sul luogo dell’esecuzione è stato posto un cippo per commemorare la loro uccisione.
DATI ANAGRAFICI
Età | 21 anni |
Genere | Maschio |
Stato civile | Celibe |
Data di nascita | 2/6/1923 |
Luogo di nascita | Argenta |
Provincia di nascita | Ferrara |
Data di morte: | 19/8/1944 |
Luogo di morte: | Rio delle Vallette . C'è memoria epigrafica |
Comune di morte: | Sestri Levante |
Provincia di morte: | Genova |
Regione di morte: | Liguria |
Categoria professionale | Agricoltori di ogni specie |
Professione | Contadino |
Arruolato nella Repubblica Sociale Italiana. | |
Periodo | /9/1943 - /8/1944 |
Reparto RSI | Divisione alpina Monterosa |
|
ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA
Tipologia del condannato: | Partigiano |
Condizione al momento della morte: | Combattente |
Agente della condanna: | Decisione di un comando militare |
Circostanza della morte: | Strage |
Descrizione della circostanza della morte: | Arruolato nella Divisione alpina Monterosa dopo l'armistizio, Rino Gualandi viene mandato in Germania per l'addestramento militare. Al suo ritorno in Italia, verso la fine di luglio 1944, contatta alcuni partigiani nella zona di Chiavari e decide di disertare, assieme ad altri quattro compagni e concittadini. La loro fuga è però di breve durata. Catturati in agosto, vengono fucilati il giorno 19 dello stesso mese. |
Causa della morte: | Fucilazione |
Modalità dell'esecuzione | Il 19 agosto 1944, Rino Gualandi, Gino Mantovani, Termine Mercatelli, Rolando Nardini e Raul Travasoni vengono fucilati per diserzione a Rio delle Vallette, nel comune di Sestri Levante. I 5, tutti compaesani di Argenta, erano stati inviati in Germania con la Divisione alpina Monterosa (per l’addestramento); al ritorno in Italia tuttavia, dopo una serie di trasferimenti di sede, decidono di aggregarsi alle formazioni partigiane nella zona di Chiavari. Poco dopo avviene la cattura e, quindi, la condanna a morte. |
Collegamenti: | Strage di Rio delle Vallette, comune di Sestri Levante (Genova). 19/8/1944 Visualizzazione ingrandita della mappa |
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: |
BIBLIOGRAFIA
- Sandro Antonini Sestri Levante 1940-1945: gli anni della guerra, Genova, De Ferrari, 1998, p. 317
- Manuela Bonicalzi - Evasio Scardovi - A cura di Alfio Leoni Storie, per non dimenticare, Longastrino, Ed. Spazio Cultura, 1997, pp. 111-131
- Mimmo Franzinelli (a cura di) Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, pp. 158-159
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
» Leggi
Lettera a familiari,
Località di stesura: Rio delle Vallette
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Carte familiari Natalina Gualandi, Argenta (FE)