Scheda | Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana

PRESENTAZIONE

Di anni 22, bracciante. Nato a Calestano (Parma) il 31 marzo 1922. Dopo l’8 settembre 1943 entrò nella 12ª Brigata Garibaldi. In aprile il distaccamento fu accerchiato da alcuni reparti tedeschi e da un plotone di militi della GNR alla Casa del Corno sotto la cima del monte Montagnana. Colti di sorpresa, i partigiani non ebbero modo di approntare un’efficace difesa. Cinque di essi furono uccisi durante lo scontro a fuoco, pochi altri riuscirono a sganciarsi e cinquantaquattro furono catturati. Tra di essi vi era anche Venusti. Trattenuto come ostaggio fu fucilato, per rappresaglia all’uccisione di quattro militi fascisti, il 4 maggio 1944 nei pressi di Bardi con Raimondo Pelinghelli, Vito Salmi, Nello Venturini e Giordano Cavestro.

Autore della presentazione: Enrica Cavina

DATI ANAGRAFICI

ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA

BIBLIOGRAFIA

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

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Lettera a Madre, ai famigliari e agli amici, scritta in data 04-05-1944
Stato del documento: copia

Collocazione bibliografica:
Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 330.

Note al documento:
Pur mancando il luogo di scrittura della lettera, è facile supporre che sia avvenuta a Parma poco prima dell’esecuzione di Erasmo Venusti.

Scarica la trascrizione diplomatica del testo della lettera: leteraven440504fam.pdf [26 kb]

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Lettera a Madre, scritta in data 04-05-1944
Stato del documento: copia

Collocazione bibliografica:
Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di), Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 330.

Scarica la trascrizione diplomatica del testo della lettera: leteraven440504madre.pdf [25 kb]

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Lettera a Fidanzata (attraverso i genitori), scritta in data 04-05-1944
Stato del documento: copia

Collocazione bibliografica:
Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di), Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 330.

Note al documento:
Pur mancando il luogo di scrittura della lettera, è facile supporre che sia avvenuta a Parma poco prima dell’esecuzione di Erasmo Venusti.

Scarica la trascrizione diplomatica del testo della lettera: leteraven440504fid.pdf [25 kb]

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Lettera a Compagni di lotta, scritta in data 04-05-1944
Stato del documento: copia

Collocazione bibliografica:
Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di), Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 331.

Note al documento:
Pur mancando il luogo di scrittura della lettera, è facile supporre che sia avvenuta a Parma poco prima dell’esecuzione di Erasmo Venusti.

Scarica la trascrizione diplomatica del testo della lettera: leteraven440504comp.pdf [26 kb]

Età	21 anni
Genere	Maschio
Stato civile	Celibe
Data di nascita	31/5/1922
Luogo di nascita	Calestano
Provincia di nascita	Parma
Residenza	Parma

Data di morte:	4/5/1944
Luogo di morte:	Strada provinciale n. 28 . C'è memoria epigrafica
Comune di morte:	Bardi
Provincia di morte:	Parma
Regione di morte:	Emilia Romagna


Categoria professionale	Agricoltori di ogni specie
Professione	Bracciante

Nome di battaglia:	Firpo
Tipologia del condannato:	Partigiano

Prima formazione nella Resistenza:	9/1943 - 4/5/1944
Tipo di reparto:	Brigata
Nome del reparto:	Brigata Garibaldi 12ª

Condizione al momento della morte:	Combattente

Agente della condanna:	Sentenza di un tribunale. Tribunale militare di Parma
Esecuzione:	Fascista
Disponibile per rappresaglie:	Sì
Circostanza della morte:	Strage
Descrizione della circostanza della morte:	Catturato nell'aprile 1944 a Montagnana durante un rastrellamento tedesco, fu poi trattenuto come ostaggio in carcere fino al giorno della rappresaglia del 4 maggio 1944.
Causa della morte:	Fucilazione
Modalità dell'esecuzione	Già trattenuti come ostaggi, il 4 maggio 1944, Giordano Cavestro, Raimondo Pelinghelli, Vito Salmi, Nello Venturini ed Ersasmo Venusti vennero fucilati nei pressi di Bardi da un plotone fascista come atto di rappresaglia per l’uccisione di tre militi della GNR e del giovane figlio di uno di loro.

Collegamenti:	Strage di Strada provinciale n. 28, comune di Bardi (Parma). 4/5/1944 Visualizzazione ingrandita della mappa

Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere:	Giordano Cavestro \| Vito Salmi \|

Erasmo Venusti (Firpo)

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