Lettera di Raffaele Riva a ... scritta in data 31-01-1944

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Testo:

Muoio con la ferma convinzione che Roma sarà presto liberata, e così tutta l’Italia, dalla schiavitù nazifascista. Muoio con la mia fede e con la mia idea per la liberazione dell’Italia. Sono innocente, sulla mia coscienza non pesa nessuno dei fatti attribuitimi. Mi raccomando ai miei figli, che crescano educatissimi, e diano retta alla mamma. Non voglio essere bendato.

Raffaele Riva
L’immagine riproduce la trascrizione dell’ultimo messaggio di Raffaele Riva, dettato al cappellano Antonio Snoia prima della fucilazione.
L’immagine riproduce la trascrizione dell’ultimo messaggio di Raffaele Riva, dettato al cappellano Antonio Snoia prima della fucilazione.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera scritta in data 31-01-1944
Stato del documento: copia

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945

Note al documento:
In una nota riferita alla letteta pubblicata a pag. 145 del volume "Muoio innocente. Lettere di caduti della Resistenza a Roma" (a cura di Mario Avagliano e Gabriele Le Moli, Milano, Mursia, 1999), è scritto che "Questo messaggio fu dettato [da Raffaele Riva] al cappellano Antonio Snoia prima della fucilazione."