Lettera di Epimenio Liberi alla Moglie da Carceri di Via Tasso, Roma

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Testo:

Cara Giovanna
Nella mia cella c’è un mio amico carissimo, ti stupirai
nel sentire dire che è un prete ed è l’autore della presente
"Ninna Nanna", il mio amico Peppino, mi ha promesso che farà
il Battesimo lui e dirigerà l’orchestra che dovrà eseguire la presente
quando si farà la festa del Battesimo; se non capita qualche guaio.
Io sto molto bene sia fisicamente che moralmente, spero che altrettan=
to sia di voi, credo che qualche volta, benché qui è proibito avere
notizie da casa, potresti mandarmi qualche rigo dal latore della
presente. Mandami le sigarette che sono nella mia borsa
(40 sigarette) io le fumo in un giorno. Fammi sapere notizie dei tuoi
e di mio zio Gino. Bacioni tanti a te e a Maria baci a mamma

tuo aff.mo Epimenio
L’immagine riproduce l’ultima lettera di Epimenio Liberi alla moglie, scritta su un foglio di carta da musica.
L’immagine riproduce l’ultima lettera di Epimenio Liberi alla moglie, scritta su un foglio di carta da musica.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a Moglie,
Località di stesura: Carceri di Via Tasso, Roma
Stato del documento: autografo


La lettera è conservata presso: Museo Storico della Liberazione di Roma, Via Tasso, 145 - Roma
tel: 067003866 - fax: 0677203514
e-mail: viatasso@viatasso.it

Collocazione archivistica:
II piano, cella n. 3

Note al documento:
L'archivio INSMLI conserva copia digitale dell'originale nel Fondo Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945. L'amico Peppino nominato nella lettera è Don Giuseppe Morosini, compagno di cella di Epimenio Liberi, fucilato a Forte Bravetta il 3 aprile 1944.