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Testo: Da parte mia vi è la massima serenità, alcuna illusione. Vedremo come finirà. Renatino mio, studia, sii uomo, sii di conforto alla mamma e a Liliana. Ti abbraccio Lili mia, sii brava, fai buona compagnia alla mamma. Ti abbraccio papà Fra qualche giorno avremo il plenilunio, tu vedessi come la luna rischiara alla notte la mia camerata. Immagina quanto ti ho pensato e quanto ti penso in queste ore che attendo che il sonno mi vinca. Ritornerò, Nucci, e guarderemo assieme la luna e rivivremo le nostre ore felici di tante nostre belle serate. Ci pensi come tutto ci sembrerà più bello dopo tanta lontananza? Ti stringo forte e ti bacio tanto. Buon sonno, Nucci. Sogna. |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Moglie e ai figli,
Località di stesura: Genova
Stato del documento: copia
Collocazione bibliografica:
Mimmo Franzinelli, Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, p. 108