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Testo: Cari suoceri anche voi aiutate e sorvegliate i miei figli e specie oggi in questo giorno difficile. Mia cara Olga, avrei tante cose da dirti, ma non posso più scrivere perché ci ho il cuore secco. Dirai a tutti perché sono morto se iddio vuole ci rivedremo in cielo e di lì non ci separeremo più. Caro Ercole, sii buono e ubbidiente e ricorda spesso il tuo babbo. E tu cara Anita sii buona e fai la ragazzina per bene che iddio vi aiuterà. Vi Bacio tutti per l’ultima volta Vostro Vittorio che muore innocente Detti orologio e portafoglio a Beppino I stivali li lascio a Ercole dirai a Remo che muoio io e Renato soli con il nostro segreto |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a famigliari, scritta in data 17-06-1944
Località di stesura: Strada di Radicofani-Chianciano
Stato del documento: copia
Collocazione bibliografica:
Piero Malvezzi – Giovanni Pirelli, (a cura di), Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, pp. 306-307.