Lettera di Walter Martelli ai famigliari scritta in data 29-03-1944 da Castelfranco Emilia

>> Torna alla biografia di Walter Martelli

Testo:

Castelfranco 29 - 3 - 44
Carissimi genitori, fratelli e sorelle; babbo, mamma, Rico, Giuseppe, Maria e tutti gli altri che si trovano lontano da voi.
Carissimi, oggi per me è il giorno del mi giudizio e vengo a voi con questa mia lettera per domandarvi perdono di tutto quello che ho fatto. Per ora non so ancora la mia sorte quale sia ma se la mia sorte quale sia, ma se la mia sorte fosse la morte perdonatemi.
Ora sto domandando perdono a Dio dei miei peccati commessi fino ad oggi. Da pochi minuti ho fatto la confessione e poi farò la Santa comunione.
Babbo, mamma, fratelli e sorelle, se la mia sorte è la morte fatevi coraggio e perdonatemi se qualche volta vi ò disturbato o maltrattato fino al giorno di oggi. Se la mia condanna è la morte muoio innocente e non potranno dire che mi uccidono perché abbia ucciso o rubato. Per questo la mia anima è pulita.
Non dico di non avere fatto peccati, che peccati ne avrò fatto contro la legge di Dio. Ma ora gli chiedo perdono per tutte le offese che gli ho dato, con la speranza che Dio, tanto buono, mi perdonerà di tutto quello che ò fatto nel tempo della mia vita.
Anche contro le leggi civili, se mi volessero perdonare, domanderei perdono del male eventualmente fatto. Credo che nel tempo della mia vita e da quando sono stato capace di fare qualcosa per il bene, l’ho fatto di fronte a tutti. E questa volta ho pagato. Ma se la giustizia mi vuole perdonare, sono già pronto per domandare perdono, se davvero ò mancato.
Ora Carissimi, vi dirò di farvi coraggio. E se la mia sorte è la morte, ci rivedremo in cielo.
Termino il mio scritto col lasciarvi tutti, genitori, fratelli e sorelle.
Coraggio! Domando perdono a tutti i miei amici. Walter
L’immagine riproduce il testo dell’ultima lettera scritta da Walter Martelli ai famigliari.
L’immagine riproduce il testo dell’ultima lettera scritta da Walter Martelli ai famigliari.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a famigliari, scritta in data 29-03-1944
Località di stesura: Castelfranco Emilia
Stato del documento: copia



Collocazione bibliografica:
Arnaldo Ballotta (a cura di), Per sentire il profondo silenzio del loro messaggio ..., Edizioni A.N.P.I. sezione di Castelfranco Emilia e Pavullo nel Frignano, 1994, p. 30 bis.

Note al documento:
Questa lettera è stata parzialmente corretta "ma non troppo per non stravolgerne il significato" avverte Arnaldo Ballotta che ne ha curato la pubblicazione. La lettera fu consegnata al prete che confessò Walter prima della fucilazione.