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COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Madre, scritta in data 23-02-1944
Località di stesura: Carceri giudiziarie di Brescia
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: fotocopia cartacea
La lettera è conservata presso:
Istituto storico della Resistenza bresciana - Brescia
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/brescia/index.php
Collocazione archivistica:
busta 54, fasc. 1 (vecchia segnatura: R.II.1)
Note al documento:
Nell'ultima edizione del volume curato da Piero Malvezzi e Giovanni Pirelli "Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana" (ristampata da Einaudi editore nel 2003) il testo trascritto (pag. 39) differisce dall'autografo in diversi punti. Innanzitutto, vi sono due parti completamente omesse: nella prima facciata, quella che va da “supera la crisi.” a “Per quanto riguarda me”; nell'ultima, il primo Post scriptum nella sua interezza (fino a “Giacomo” compreso). Nel resto del testo, vi sono poi altre parole modificate o eliminate: alla terza riga, “benché” è diventato “checché”; a metà della prima facciata, tra “mi salverà” e “in cielo” è stato inserito un punto ortografico al posto dei due punti e perciò “in” è scritto con l'iniziale maiuscola; subito dopo, “Papà” ha invece la prima lettera minuscola; quattro righe più sotto, l'espressione “mi rivolgo con la stessa espressione di affetto” è stata cambiata in “mi rivolgo con la (colle) stesse espressioni di affetto”, seguita da un punto e virgola anziché dai due punti ortografici; poco dopo, “Mamma” è scritta con l'iniziale minuscola ed invece della “e” tra “la seguano” e “la conservino” è stata inserita una virgola; alla fine del primo periodo della seconda facciata, “Papà” è scritto di nuovo con la prima lettera minuscola; due righe più in basso “alle sofferenze” è sostituito da “le sofferenze”; scendendo ancora, dopo vivere sono stati aggiunti i due punti ortografici, che invece non dovrebbero esserci; più avanti, “comunicazione” è stato rimpiazzato da “comunione”, mentre, alla terzultima riga del foglio, è stato omesso “mia” prima di “meta”; nella terza facciata, prima di “involontariamente” è stato inserito “ed” al posto di “o”; più sotto invece, tra “prega” e “sempre” v'è un “per me” assente nell'originale; nel primo saluto della quarta facciata infine, “aff.mo” è stato eliminato, immediatamente prima del Post scriptum di cui già è stato accennato. Trascrizioni del documento sono conservate sia presso l'Archivio Insmli (copia dattiloscritta nel Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13), sia presso l'Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea (copia manoscritta nella busta 54, fasc. 1). La data scritta da Perlasca in fondo al testo è chiaramente errata, trattandosi chiaramente del 23-2-44 (giorno precedente l'esecuzione) e non 43.
Nell'ultima edizione del volume curato da Piero Malvezzi e Giovanni Pirelli "Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana" (ristampata da Einaudi editore nel 2003) il testo trascritto (pag. 39) differisce dall'autografo in diversi punti. Innanzitutto, vi sono due parti completamente omesse: nella prima facciata, quella che va da “supera la crisi.” a “Per quanto riguarda me”; nell'ultima, il primo Post scriptum nella sua interezza (fino a “Giacomo” compreso). Nel resto del testo, vi sono poi altre parole modificate o eliminate: alla terza riga, “benché” è diventato “checché”; a metà della prima facciata, tra “mi salverà” e “in cielo” è stato inserito un punto ortografico al posto dei due punti e perciò “in” è scritto con l'iniziale maiuscola; subito dopo, “Papà” ha invece la prima lettera minuscola; quattro righe più sotto, l'espressione “mi rivolgo con la stessa espressione di affetto” è stata cambiata in “mi rivolgo con la (colle) stesse espressioni di affetto”, seguita da un punto e virgola anziché dai due punti ortografici; poco dopo, “Mamma” è scritta con l'iniziale minuscola ed invece della “e” tra “la seguano” e “la conservino” è stata inserita una virgola; alla fine del primo periodo della seconda facciata, “Papà” è scritto di nuovo con la prima lettera minuscola; due righe più in basso “alle sofferenze” è sostituito da “le sofferenze”; scendendo ancora, dopo vivere sono stati aggiunti i due punti ortografici, che invece non dovrebbero esserci; più avanti, “comunicazione” è stato rimpiazzato da “comunione”, mentre, alla terzultima riga del foglio, è stato omesso “mia” prima di “meta”; nella terza facciata, prima di “involontariamente” è stato inserito “ed” al posto di “o”; più sotto invece, tra “prega” e “sempre” v'è un “per me” assente nell'originale; nel primo saluto della quarta facciata infine, “aff.mo” è stato eliminato, immediatamente prima del Post scriptum di cui già è stato accennato. Trascrizioni del documento sono conservate sia presso l'Archivio Insmli (copia dattiloscritta nel Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13), sia presso l'Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea (copia manoscritta nella busta 54, fasc. 1). La data scritta da Perlasca in fondo al testo è chiaramente errata, trattandosi chiaramente del 23-2-44 (giorno precedente l'esecuzione) e non 43.
Differenze dalla ricerca Malvezzi/Pirelli:
Due parti omesse e varie parole modificate nel testo
Due parti omesse e varie parole modificate nel testo