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Testo: [Pagina 1] Mamma carissima, papà, parlandomi di te, mi ha riferito che non sei punto tranquilla. Questo mi spiace molto. Comprendo con tutto il mio affetto di figlio le apprensioni, gli affanni che i momenti attuali fanno vivere; sii forte, mamma; sopporta, sappi essere italiana e odia come io odio l’oppressore fascista e tedesco. Grida con me: viva l’Italia libera. Non lasciarti impressionare: e mi raccomando: bada alla tua salute. Ti ripeto ancora di stare tranquilla e di non preoccuparti troppo per [me]. Ti invio un po’ di fiori, le rose della Ciura: spero che, oltre a farti pervenire il mio più caro ricordo, ti faranno piacere: i fiori a te piacciono tanto. [Pagina 2] Ciao, mammina cara: vieni presto a trovarmi, ho tanta voglia di vederti. La mia salute è ottima; novità nessuna. Abbracci e bacioni dal tuo Pini |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Madre,
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: foto da originale
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Corpo volontari della libertà, b. 170, fasc. 565
Note al documento:
La riproduzione fotografica di questa lettera è stata ritrovata nei primi giorni del marzo del 2008, facendo lo spoglio dell'ultima parte del Fondo Corpo volontari della libertà, conservato presso l'Archivio Insmli.
La riproduzione fotografica di questa lettera è stata ritrovata nei primi giorni del marzo del 2008, facendo lo spoglio dell'ultima parte del Fondo Corpo volontari della libertà, conservato presso l'Archivio Insmli.