Lettera di Luigi Migliavacca (Ombra) a Tutti scritta in data 23-01-1945 da Carceri giudiziarie di Torino

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23-1-45

Carissimi tutti,
Vi scrivo questa mia ultima per
dirvi ancora di essere forti quando
saprete della sciagura che vi capita
ma siate forti come lo sono io an=
dando davanti alla morte sorridendo
come se nulla fosse sperando che
anche voi lo sarete altrettanto
nell’apprendere tale notizia.
E voi cari fratelli cercate
di aiutare la mamma e di
consolarla nei momenti più
critici e lavorate cercando di
poterla aiutare sempre.
Cara mamma avrei molte cose da
dirti ma non so come esprimermi
anzitutto vorrei dirti di non pensar=
ci più certamente capisco che per
una mamma è doloroso ma
lo devi fare per me che vorrei
che tu sii forte e che tu
possa ancora essere felice e
orgogliosa di avere un figlio che
muore per la causa comune.

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Cara Odetta vai alla questura
centrale c’è la ricevuta delle
fotografie che mi son fatto
prendere da Mangini così
potrete avere qualche mia
fotografia come mio ricordo
e cerca di essere forte anche
che e di consolare la povera
mamma che avrei voluto fare
molto per lei ma non ne ho
avuto il tempo.
Dunque siate forti e fatevi
coraggio che presto sarete liberi
e felici.
Tanti saluti e baci a tutti i
compagni e amiche parenti tutti

Un forte abbraccio
a Voi tutti
bacioni
Vi unisco questa mia
dedica da mettere dietro
alla fotografia

L’immagine riproduce la fotocopia della prima facciata della lettera di Luigi Migliavacca ai suoi cari, scritta il giorno stesso della sua fucilazione. L’originale è scritto su un biglietto delle "Carceri giudiziarie di Torino", com’è scritto nella parte alta del foglio.

L’immagine riproduce la fotocopia della seconda facciata della lettera di Luigi Migliavacca ai suoi cari, scritta il giorno stesso della sua fucilazione. L’originale è scritto su un biglietto delle "Carceri giudiziarie di Torino", com’è scritto nella parte alta del foglio.