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Testo: Cara Mamma, oggi è giunta la mia ultima ora, ma non importa di morire. Perdonami se ho mancato, se sono andato via senza il tuo permesso, ma muoio contento come un buon cristiano e un vero Italiano. Salutami tutti gli amici e parenti e vicini non stare arrabbiarti con nessuno. Ricevi un grosso bacio, ai fratellini e alla zia Nene. Tuo per sempre Sergio | L’immagine riproduce la trascrizione dell’ultima lettera di Sergio Gamarra alla madre.
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COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Madre,
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina
Collocazione bibliografica:
Mauro Begozzi, Non preoccuparti...che muoio innocente. Lettere di resistenti novaresi condannati a morte, Novara, Interlinea Edizioni, 1995
Note al documento:
L’originale della lettera non è stato trovato. Il testo compare per la prima volta su “La Squilla Alpina” n. 2, 23 settembre 1945.
L’originale della lettera non è stato trovato. Il testo compare per la prima volta su “La Squilla Alpina” n. 2, 23 settembre 1945.