Lettera di Francesco De Gregori (Bolla) alla Moglie scritta in data 18-03-1944 da Udine

  • Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a macchina della lettera di Francesco De Gregori alla moglie, scritta prima di unirsi alle formazioni partigiane osovane, rifiutando per la seconda volta di aderire alla RSI.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
    Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 9 fasc. 23
  • Testo dell'immagine:

    Udine, li 18 marzo 1944

    Mia piccola cara,
    al momento di indossare la divisa, sento di non
    poterlo fare. Parto pertanto per una grande città, dove spero mi
    sia più facile restare nascosto. Perdona questo nuovo dolore, ma
    io devo fare così. Ci rivedremo, se Iddio vorrà ancora proteggermi,
    quando la libertà e la vita saranno beni che non bisognerà pagare
    a prezzo dell’onore._ Io non sono né antitedesco, né filoinglese;
    ma sono in uomo che crede alla necessità di tutelare sempre, a
    qualsiasi costo, il proprio onore, e alla necessità di far fede
    agli impegni presi. Abbi fiducia. Ti voglio tanto bene.
    Ti bacio e ti abbraccio insieme ai nostri piccoli
    tesori.
    Tuo Franco