>> Torna alla biografia di Renato Fano
Testo: Per la Signora Fano Maria Viale Col di Lana n. 14 Milano Apprendo in questo momento, che c’è la probabilità dopo breve permanenza a Verona che saremo mandati in Germania. Dico e ripeto la possibilità e ciò non vi deve impressionare perché noi misti avremo, credo e spero, i medesimi riguardi sinora adottati e dei privilegi. Trovo la necessità di tenervi al corrente di questo per vostra tranquillità nel caso che più nessuna notizia potrò comunicarvi. Questo però non deve impressionarvi e ho la speranza che i nostri morti ci proteggeranno. Restate calmi come cerco di esserlo io e speriamo che le cose abbiano un termine molto prossimo. Ho poi la certezza che potrò, col mio lavoro, salvarmi da certi mestieracci e sono disposto ad ogni evento. Quello che più mi preoccupa è il viaggio ma penso che la stagione ci è favorevole e supererò con meno difficoltà. Vado con la fiducia di tornare presto e la lontananza da voi quantunque dolorosa, mi sarà alleviata dal vostro affetto immutabile. Non mancherò se ho la possibilità di scrivervi e tenervi al corrente. Ma se ciò mi sarà impossibile, pensate che il mio pensiero è sempre con voi e sarò contento rimanendo voi calmi e fidenti nell’avvenire. Bacioni grossi e prolungati dal vostro sempre Renato |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a moglie, scritta in data 01-08-1944
Località di stesura: Fossoli
Stato del documento: autografo
La lettera è conservata presso: Carte famigliari Ugo Fano, Milano