Lettera di Galileo Vercesi (Cusani) alla moglie scritta in data 12-07-1944 da Fossoli

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Testo:

Ore 20
Lina carissima
Siamo stati ora avvisati che domani mattina un gruppo di noi abbandonerà Fossoli.
Non conosco la nostra destinazione ma sembra sia vicina perché ci daranno solo pochissimi viveri. Sospendete pacchi e lettere. Vi farò sapere appena e come potrò del mio nuovo soggiorno. State tranquilli perché sembra si tratti di un solo spostamento derivato dall’avvicinarsi del fronte di combattimento. E la fine non è lontana. Io sono tranquillissimo e allegro e scherzo colla compagnia. Non mi occorre nulla ed ho viveri in abbondanza. Avvertite mamma nei debiti modi. Arrivederci presto! Dio e la Vergine vi assistano. Tanti, tanti bacioni e tutta la mia tenerezza.
L’immagine riproduce il testo dell’ultima lettera scritta da Galileo Vercesi alla moglie Lina.
L’immagine riproduce il testo dell’ultima lettera scritta da Galileo Vercesi alla moglie Lina.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a moglie, scritta in data 12-07-1944
Località di stesura: Fossoli
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: copia a stampa



Collocazione bibliografica:
Anna Maria Ori - Carla Bianchi Iacono - Metella Montanari Uomini nomi memoria: Fossoli 12 luglio 1944, Carpi, Nuovagrafica, 2004, p. 119.