Lettera di Giovanni Mambrini agli amici di Scaccia scritta in data 19-04-1944 da carcere di Parma

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Testo:

Amici di Scaccia,
oggi stesso sono andato al tribunale dei Signori Fascisti, ma non
dovete allarmarvi che vi dico che mi hanno condannato a morte assieme al caro
Oscar e altri amici. La nostra sentenza al tribunale ossia il processo è durato
forse 20 minuti e ho avuto questa sentenza; e sono contento di morire assieme al
caro Oscar perché sappiamo di non aver commesso niente e di morire con
la coscienza pulita a differenza di tanti altri che vivono con la coscienza … ma
pazienza, il destino ha voluto così e così sia.
Amici cari spero nella mia assenza mi terrete presente perché il caro Gianni e
Oscar erano buoni amici ma il destino ha voluto che andassero a morire alla fu=
cilazione.
Amici leggete queste parole vi parlano due morti perché tra un’ora la nostra sorte
ci attende nel Regno del Signore.
Fatevi coraggio e rammentatevi che dal cielo siamo orgogliosi di sentir parlare
da voi il nostro nome.
Saluti a tutti e un forte abbraccio vostro caro.
Gianni Mambrini e Oscar Porta
Ho firmato anche per Oscar che non è tanto capace di scrivere, di nuovo baci
e andate a trovare mia madre che ha bisogno di conforto.
Sempre alto il morale!
L’immagine riproduce la trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giovanni Mabrini agli amici di Scaccia.
L’immagine riproduce la trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giovanni Mabrini agli amici di Scaccia.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a amici di Scaccia, scritta in data 19-04-1944
Località di stesura: carcere di Parma
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea