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Testo: Arcevia 5 maggio 1944 Sono il giovane Cappannini Eraclio prigioniero dei tedeschi. Nulla può salvarmi dalla fucilazione. Chi trova il presente è pregato di farlo avere alla mia famiglia, sfollata da Iesi a Serradeiconti presso il con_ tadino Carbini. Cari Genitori e Parenti tutti: il mio ultimo pensiero sarà rivolto a voi ed alla mia, alla nostra cara Patria, che tanti sacrifi_ ci chiede ai suoi figli. Non piangete per me, vi sarò sempre vicino,vi amerò sempre anche fuori del mondo terreno; voi sarete la mia sola conso_ lazione. Siate forti come lo sono stato io. Salutatemi tutti i miei conoscenti. Vostro per l’eternità Eraclio. Bacioni alla piccola Maria Grazia. Ringrazio perennemente il latore. |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a familiari, scritta in data 05-05-1944
Località di stesura: Arcevia
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina
La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano
Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano
Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 8 fasc. 15
Note al documento:
L'originale รจ stata scritta da Cappannini su un foglietto raccolto prima della fucilazione ed abbandonato durante il tragitto verso il luogo dell'esecuzione.
L'originale รจ stata scritta da Cappannini su un foglietto raccolto prima della fucilazione ed abbandonato durante il tragitto verso il luogo dell'esecuzione.