Lettera di Massimo Montano alla Moglie scritta in data 4-04-1944 da Carceri di Torino

  • Didascalia: L’immagine riproduce la quinta pagina della trascrizione a macchina della lettera scritta da Massimo Montano alla moglie, il giorno prima della sua esecuzione.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
    Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 6 fasc. 12
  • Testo dell'immagine:
    [Pagina 5]

    Tanti sono i momento belli e caldi della nostra
    vita rivedo dal giorno che ci conoscemmo ad oggi, ogni
    nostro incontro i nostri visi sorridenti e le gioie con-
    divise, i momenti tristi che ci videro sempre più uniti.
    Mene mia, perdona a me tutto il male che ti ho
    fatto ed accetta dai miei genitori, se avranno la forza
    di recarsi da Te, il loro conforto ed il loro bene.
    Scriverò poi anche a loro il mio ricordo. Chiederò di
    lasciare al tuo volere il mio corpo, se le autorità vor-
    ranno concederlo alla mia famiglia. Desidero che lo deci-
    da Te se lo vorrai a Torino, a Moncalieri od a Fontanetto.
    Ancora una preghiera Mene santissima: conserva di me i
    ricordo caro del mese 27 Giugno 1942 – 26 luglio 1942
    quello che io stesso in questo momento penso ed il perio-
    do della tua gravidanza traverso il tuo Nino.
    Addio Mene cara su questa terra ed ARRIVEDERCI fra
    tanti anni nel Paradiso dove da domani Ti attenderò.
    Darò al cappellano tanti baci da portarti quando io
    sarò lassù nel Cielo del Regno di Dio e sarò presente
    quando il sacerdote te li porterà.
    Dammi ancora una volta il tuo perdono. Chiudo gli
    occhi e sento il tuo amore ed i tuoi baci.
    Per sempre tuo Nino

Questa lettera è composta da 5 pagine.
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