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Testo: (Paracca). Cara mamma, muoio colla piena inno= cenza. Ringrazio chi mi ha aiutato. L’ultimo mio pensiero è per te e tutti i miei cari. Spero che per voi non sia troppo dura. Caro papà Mi spiace di non poterti vedere, ma è lo stesso come t’abbia visto. Perdona i dolori recati Saluti alle sorelle – bacioni muoio innocente Tonio Paracca Geppe Ricordati di tuo fratello Tonio |
COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA
Lettera a Madre e Padre, scritta in data 25-02-1945
Località di stesura: Carceri di Corso Susa, Rivoli (TO)
Stato del documento: copia
Tipo di copia della lettera: fotocopia cartacea
La lettera è conservata presso: Carte familiari di Ginetta Paracca Morena, Rivoli (TO)
Note al documento:
Nonostante il documento sia senza data, è facile supporre che esso sia stato scritto il giorno stesso dell'esecuzione. Il condannato si rivolge infatti al fratello come se sapesse già che questi sarebbe sopravvissuto. La grazia per Giuseppe Paracca, fratello di Antonio, è giunta il 25 febbraio 1945. L'archivio INSMLI conserva copia fotostatica del documento originale all'interno del fondo "Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945".
Nonostante il documento sia senza data, è facile supporre che esso sia stato scritto il giorno stesso dell'esecuzione. Il condannato si rivolge infatti al fratello come se sapesse già che questi sarebbe sopravvissuto. La grazia per Giuseppe Paracca, fratello di Antonio, è giunta il 25 febbraio 1945. L'archivio INSMLI conserva copia fotostatica del documento originale all'interno del fondo "Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945".