- Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della prima facciata lettera scritta da Ezio Cacciatori alla sorella il 29 settembre 1944. Si tratta dell’ultimo di 6 messaggi composti dall’autore durante la prigionia nel lager di Bolzano.
Il documento è scritto su un foglio bianco.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario. -
Proprietà della foto: A.N.E.D. Sesto San Giovanni (MI)
Collocazione archivistica: Fondo Giuseppe Valota, fascicolo Cacciatori Ezio - Testo dell'immagine:
[Fronte]
Dal Campamento di Concentramento
di Bolzano il 29 sett. bre 1944
Cara sorella
Ti è già stata nota da mia moglie
la sciagurata mia situazione? - - Scriven=
do a Cesira mi sono raccomandato di notificartelo
essendo il tragitto Postale assai più breve che non
da queste confinanti parti.- In ogni modo
se nulla ancora ti è pervenuto, sappi cara
sorella che dal 27 luglio ad oggi - e cioè
precisamente oltre due mesi, sono vittima
di un tranello mossami da un delinquente
che con lettera anonima mi ha falsamente
accusato di avere fatto del lavoro a dei
ribelli - cosa da parte mia mai fatto, e
neanche mai sognato di farlo - non cono=
scendo nessunissimo di tale gente, - mentre
risulta certissimo che questo vigliacco, per
salvarsi lui, - per gelosia di mestiere - ha
fatto l’infame atto di accusarmi - non
curandosi della mia innocenza.- Sono
due mesi che trascino questa pena, di pri=
gione in prigione - Savona - Genova - Milano - dove