Lettera di Valrigo Mariani alla sorella scritta in data 11-01-1944 da Monaco di Baviera (Germania)

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Testo:
11 - 1 – 44
Cara Dea
Parto ora da Monaco per il
campo di Matausen. La salute è
ottima, il morale sempre Alto e
son certo che presto ci rivedremo,
pensate per i pacchi, mandate pane
sigarette, maglie e calze
Saluti e baci a tutti Valrigo
L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Valrigo Mariani, scritta alla partenza da Monaco di Baviera alla volta di Mauthausen. Ciò che è scritto sotto al testo del messaggi odi Mariani, separato da una linea orizzontale, è probabilmente un messaggio dettato da Giulio Sacripanti, deportato con lo stesso Valrigo e morto ad Ebensee nel 1945.
L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Valrigo Mariani, scritta alla partenza da Monaco di Baviera alla volta di Mauthausen.
Ciò che è scritto sotto al testo del messaggi odi Mariani, separato da una linea orizzontale, è probabilmente un messaggio dettato da Giulio Sacripanti, deportato con lo stesso Valrigo e morto ad Ebensee nel 1945.
L’immagine riproduce il retro dell’ultima lettera di Valrigo Mariani, scritta alla partenza da Monaco di Baviera alla volta di Mauthausen. Su di esso sono vergati alcuni indirizzi ai quali, secondo Eugenio Iafrate (famigliare di Valrigo Mariani e curatore del sito http://www.deportati4gennaio1944.it/)"...gli agenti di pubblica sicurezza italiani di scorta al convoglio di deportati da Roma a Mauthausen, via Dachau, dovevano portare informazioni. Il tutto in cambio di pochi denari e tessere annonarie."
L’immagine riproduce il retro dell’ultima lettera di Valrigo Mariani, scritta alla partenza da Monaco di Baviera alla volta di Mauthausen. Su di esso sono vergati alcuni indirizzi ai quali, secondo Eugenio Iafrate (famigliare di Valrigo Mariani e curatore del sito <a href=http://www.deportati4gennaio1944.it/ target="blank">http://www.deportati4gennaio1944.it/</a>)"...gli agenti di pubblica sicurezza italiani di scorta al convoglio di deportati da Roma a Mauthausen, via Dachau, dovevano portare informazioni. Il tutto in cambio di pochi denari e tessere annonarie."

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a sorella, scritta in data 11-01-1944
Località di stesura: Monaco di Baviera (Germania)
Stato del documento: autografo


La lettera è conservata presso: Archivio privato Famiglia Mariani,

Note al documento:
Immediatamente sotto al testo della lettera è scritto "Andate a questo indirizzo. Viale Giulio Cesare 118 Casa Sacripanti oppure Via Lamagosta 63, Casa Pierini, Nello o Marcella. Direte ciò che io ho detto a voi. Vi prego di andare. Salutate tutti di casa. Giulio Sacripanti". Giulio Sacripanti fu deportato con Mariani e morì ad Ebensee nel 1945. Sul retro della lettera sono invece riportati alcuni indirizzi a quali, secondo Eugenio Iafrate (famigliare di Valrigo Mariani che ci ha cortesemente inviato copia digitale del documento autografo) "... gli agenti di pubblica sicurezza italiani di scorta al convoglio di deportati da Roma a Mauthausen, via Dachau, dovevano portare informazioni. Il tutto in cambio di pochi denari e tessere annonarie." Lo stesso Eugenio Iafrate cura e aggiorna il sito http://www.deportati4gennaio1944.it/, in cui è pubblicata la lettera stessa, unitamente a molte altre informazioni su Valrigo Mariani e i deportati del 4 gennaio 1944.