Lettera di Paolo Cavarra a fratelli, sorelle, nipotini, parenti e tutti amici scritta in data 28-03-1945

  • Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a mano dell’ultima lettera di Paolo Cavarra, effettuata dai fratelli del partigiano. Alla quint’ultima e quart’ultima riga vi è una ripetizione della frase "come se fosse vivo. Vi attento a tutti con/come fosse vivo. Vi attento a tutti". Come si può notare dalla scansione qui pubblicata, ciò è probabilmente dovuto alla sovrapposizione di un foglietto su cui è vergata la parte finale del messaggio di Cavarra a coprire quella precedente, fatta nel foglio su cui invece è riportato il resto della lettera. Le prime due righe, staccate dal resto, sono invece una premessa del trascrittore.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Carte famigliari
  • Testo dell'immagine:

    Ecco come scrive Paolo prima di
    essere trucidato.

    Cavarra Paolo fu Battaglia Evangelista
    e fu Cutello Giovanna.
    Cari fratelli, sorelle, nipotini, parenti
    e tutti amici.
    Fra poche ore sarò fucilato a Orta
    Novarese. La mia vita finisce con
    la fierezza dei miei ven 20 anni.
    Mi dispiace ad essere tanto lontano
    da voi e dall’aria nativa.
    Il destino mi a voluto così male
    e il mondo che lo oblica così,
    V voi sapete che quando avevo i miei
    17 anni sono andato volontario a servire
    la Patria, già orfano di ambedue i
    genitori e adesso pultroppo il destino
    mi proibisce di rivedervi. Spero che a
    guerra finita qualcuno di voi verrà da
    queste parti a rivedere la mia tomba.
    Se venite a trovarmi ne sono contento
    come se fosse vivo. Vi attento a tutti con
    come fosse vivo. Vi attento a tutti
    con il tempo nella vita eterna
    insieme alla mamma e papà vostro
    affezionatissimo Paolo Cavarra.