La base di dati Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana, pubblicata online il 26 aprile 2007, si propone di raccogliere il più vasto – e per quanto possibile esaustivo – archivio virtuale di documenti di tal genere. Essa è costituita principalmente dal materiale contenuto nei fondi archivistici donati all’Istituto Nazionale per il Movimento di Liberazione in Italia da Piero Malvezzi (tra il 1985 e il 1986) e da Mimmo Franzinelli (nel 2005), ma nel corso degli anni si è arricchita di numerosa altra documentazione, messa a disposizione da archivi di enti e associazioni e da privati (nella maggior parte dei casi famigliari delle vittime).
L’archivio “virtuale” (che si è ampliato col tempo fino a includere anche i “Testamenti spirituali”) è tuttora in corso di alimentazione. Per contribuire alla ricerca in corso, segnalando l’esistenza di documenti e/o fotografie, dati imprecisi o integrativi nelle schede personali dei condannati, scrivete alla redazione compilando il modulo dei contatti.
Condannati a morte
Alla data di oggi nella banca dati sono presenti 467 condannati a morte (di cui 13 ancora anonimi).
Deportati
Alla data di oggi nella banca dati sono presenti 107 deportati (sia per motivi politici, che per motivi razziali).
Testamenti spirituali
Alla data di oggi nella banca dati sono presenti 50 testamenti spirituali scritti da 44 persone.
Eccidi e stragi
Alla data di oggi la banca dati contiene 171 stragi in cui sono stati giustiziati partigiani che hanno scritto una “ultima lettera”.